È la nutrizionista più seguita del web. Sulla sua pagina Facebook Dieta Personalizzata, seguita da mezzo milione di follower, la dottoressa Maria Papavasileiou offre un servizio completamente gratuito di consigli quotidiani creando un filo diretto sempre aggiornato con tutti gli utenti. Laureata all’università ATEI in Dietologia e Nutrizione umana, successivamente ha effettuato un ciclo di studi in biologia molecolare alla Staffordshire University (UK) è una forte sostenitrice dell’alimentazione come forma di prevenzione e miglioramento della maggior parte dei disturbi. L'abbiamo incontrata per avere 10 consigli per seguire una dieta (dimagrante) sana.

1. Come si sostituiscono le proteine animali con quelle vegetali?
Le dosi dipendono dal nostro stile di vita e il nostro fabbisogno giornaliero, quindi è un discorso personalizzato. I vegetali sono tutti ricchi di aminoacidi essenziali che servono per la biosintesi delle proteine. Una dieta vegetale varia, con le combinazioni alimentari giuste, offre al corpo proteine di alta qualità. La convinzione che le proteine si trovino solo in alimenti animali è un concetto ormai datato, che ha contribuito alla confusione dell’opinione pubblica e all’aumento della nascita di malattie devastanti.

2. Cibi sì e cibi no per dimagrire ed essere in salute.
Non ci sono cibi sì e cibi no. Quello che conta è un’alimentazione, equilibrata, sana, accompagnata da molta attività fisica. Uno stile di vita corretto ci permette di dimagrire naturalmente.

3. Ultimamente si parla molto male di latte e latticini. Sono critiche ragionevoli?
Purtroppo sì, secondo tanti studi scientifici di università importanti, tra cui Harvard, il latte aumenta il rischio di osteoporosi, diabete di tipo 1, disturbi cognitivi nei bambini, acne e alcuni tipi di tumori come quello al seno e alla prostata.

4. Un bicchiere di vino rosso a tavola fa davvero bene?
L’alcol non fa mai bene. Uno dei miti più falsi, sull’alimentazione, è che bere un bicchiere al giorno di vino possa fare bene alla salute e prevenire i tumori. La ricerca ci garantisce numerosi risultati sull’argomento e il dato più eclatante, rivelato dall’OMS - Organizzazione Mondiale della Sanità e pubblicato dal Journal of the American Medical Association, è che non solo un bicchiere di vino al giorno non fa bene, ma aumenta tantissimo le possibilità di ammalarsi di cancro al fegato, alla bocca, all’intestino e al seno.

5. Ci sono differenze tra uomo e donna?
La ricerca che ho appena citato decreta inoltre che tre bicchieri di alcol alla settimana, non importa se vino, birra o superalcolici, se assunti da una donna possono portare alla formazione di cancro al seno. L’Istituto Nazionale Francese sul Cancro ha dichiarato che un solo bicchiere di vino al giorno aumenta il rischio di cancro alla bocca e alla gola del 168%. Secondo le nuove regole imposte dall’OMS l’alcol dovrebbe essere vietato ai soggetti con predisposizione genetica al cancro e a chi è affetto da malattie degenerative mentre per i soggetti sani il limite massimo dovrebbe essere di un bicchiere alla settimana.

6. Quanta acqua si dovrebbe bere ogni giorno?
L’acqua è un elemento fondamentale per la nostra salute e i benefici per il nostro organismo non devono essere sottovalutati. Si tratta di una bevanda essenziale nella vita quotidiana oltre a, come già detto, essere uno strumento importantissimo per le persone che sono a dieta. Non dobbiamo dimenticare che l’idratazione è lo scudo delle nostre cellule, ci protegge contro il processo di invecchiamento. Più le nostre cellule sono disidratate più si formeranno delle rughe. L’acqua rimuove le tossine e per questo dobbiamo bere almeno 8/10 bicchieri di acqua al giorno.

7. Acqua di bottiglia o del rubinetto?
La principale differenza tra acqua in bottiglia e acqua di rubinetto è che la prima non è mai trattata. L’acqua in bottiglia è di provenienza sotterranea ed è pura sia dal punto di vista chimico sia microbiologico, mentre quella del rubinetto deve essere potabilizzata con un processo di clorazione per eliminare il rischio di contaminazione batterica. Non è sempre vero che l’acqua in bottiglia sia meglio di quella del rubinetto oltre al fatto che ha un impatto ambientale ridotto.

8. E l'acqua alcalina?
Per quanto riguarda l’acqua alcalina, e la teoria che tramite l’alcalinizzazione del corpo possiamo prevenzione o addirittura la curare alcune patologie tra cui i tumori, è una bufala. Il corpo possiede tantissimi meccanismi per mantenere il valore del pH sempre stabile intorno a 7,4, altrimenti con una qualsiasi piccola variazione si rischierebbe di morire. In generale per ammettere la teoria dell’alcalinizzazione dobbiamo dimenticare tutto ciò che ci ha insegnato la biologia e la biochimica.

9. Qual è la prima cosa da fare appena svegli?
Ovviamente fare colazione che rappresenta il pasto più importante della giornata. Chi non fa colazione al mattino è portato a mangiare molto di più nel corso della giornata, con il rischio di eccedere e di ingrassare. Quando non si fa colazione il metabolismo rallenta ed entra in modalità "fame": un meccanismo di difesa contro la fame che riduce i nostri bisogni calorici perché pensa che l’organismo rimarrà senza sostanze energetiche per un lungo periodo di tempo (per esempio 8-10 ore o più). Si è notato che una buona colazione a lungo andare permette di svolgere un’efficace azione preventiva per le malattie cronico-degenerative, ma questo può essere possibile solo con un’assunzione bilanciata di nutrienti e con uno stile di vita corretto.

10. Il tuo motto?
Rubato a Ippocrate: «Fa' che il cibo sia la tua medicina e che la medicina sia il tuo cibo».