Per molti essere cullati come neonati in una morbida nube di calore artificiale è una sensazione impagabile. Ma, aldilà delle devastanti conseguenze ambientali e salutistiche che derivano dalla dipendenza da riscaldamento, qual è la temperatura ideale da tenere in casa? L’OMS ci dice che in casa dovremmo avere una temperatura di 21° C, ma in realtà si sta bene, coprendosi di più, anche a 19.

L'unico locale in cui la temperatura può essere mantenuta sempre a 20° è il living poiché vi si trascorre la maggior parte del tempo. La cucina, generalmente l'ambiente più caldo data la presenza di forno e fornelli, può avere una temperatura di 18°. Si scende a 16°in camera da letto per prevenire diversi disturbi, anche circolatori. Il letto dovrebbe essere a non meno di 80 cm dalla fonte di calore e che la stanza dovrebbe essere sempre arieggiata per qualche minuto al mattino o prima di coricarsi, mantenendo un'umidità del 45-50%.

In generale, un tasso di umidità alto, oltre l’80%, crea problemi al nostro corpo sia in caso di caldo sia di freddo, facendo percepire una temperatura troppo alta, di caldo afoso, nel primo caso, e di freddo umido nel secondo caso. Allo stesso modo, se l’umidità scende sotto il 20%, quindi se è troppo bassa, l’aria diventa troppo asciutta e può causare secchezza alle fauci e alle vie respiratorie, rischi di infiammazione, fastidio a respirare e a produrre saliva.

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In presenza di neonati la temperatura in casa dovrebbe essere di 20-22° di giorno e poco meno di notte, l’umidità tra il 40 e il 60%. «I bambini tenuti a temperature molto elevate vanno più soggetti a infezioni respiratorie. Il primo tratto respiratorio è infatti costituito da cellule a forma di ciglia che, muovendosi, impediscono come degli spazzini l’ingresso dei germi. Il freddo eccessivo, ma anche gli sbalzi di temperatura molto bruschi fanno rallentare fino a bloccare il movimento delle ciglia, impedendo loro di svolgere il proprio compito a dovere e favorendo quindi l’entrata di virus e batteri. Se invece ci si abitua a temperature più moderate, quando dalle case si passa all’esterno il passaggio è meno brusco e le ciglia continuano a “lavorare” efficacemente», spiega Alessandra Marchesi, pediatra presso l’Ospedale pediatrico Bambin Gesù di Roma.

Di seguito 5 motivi per convincerci che la giusta temperatura e il giusto tasso di umidità sono molto importanti (anche) per la nostra salute.

1. Alziamo le difese immunitarie, quindi ci ammaliamo di meno

2. Riduciamo la probabilità di sviluppare patologie respiratorie

3. Abbassiamo i consumi e quindi risparmiamo

4. Evitiamo la formazione della muffa, dannosa soprattutto per i bambini

5. Facciamo bene all'ambiente perché inquiniamo di meno.

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