A contatto con il sole, a volte anche applicando filtri solari con fattore di protezione molto alto, capita che sul viso compaiano delle macchie scure più o meno grandi. Possono essere segni temporanei lasciati dall'abbronzatura oppure permanenti causati dalla sovraesposizione ai raggi solari. Se il dermatologo appura che si tratta della seconda possibilità potrà consigliare un eventuale metodo per eliminarle. Abbiamo incontrato la dottoressa Antonella Castaldo, laureata in Medicina e Chirurgia e membro della SIMECNA - Società Italiana Medicina Estetica Chirurgia Non Ablativa, per saperne di più.

Le macchie solari compaiono anche se si applica una crema protettiva a schermo molto alto?
Per prevenire il formarsi di macchie solari è necessario applicare creme con fattore di protezione 50+, non solo quando ci si espone al sole in spiaggia o in montagna, ma anche in città. Purtroppo le creme con filtro solare, per quanto necessarie, non sono sufficienti a preservare la pelle dalla formazione di macchie. Per evitare ogni rischio sarebbe più opportuno evitare di esporsi al sole nelle fasce centrali della giornata o addirittura utilizzare schermi solari fisici, come l’ossido di zinco.

Come si possono prevenire?
La formazione di macchie solari si può prevenire con trattamenti mirati, sia prima sia dopo l’esposizione. La prevenzione migliore, va da sé, è quella di non esporsi al sole.

Quali trattamenti ci sono a disposizione per eliminarle?
Si va dai peeling a base di acido tricloracetico a bassa concentrazione o di acido glicolico, oppure con acido piruvico o retinoico, a diversi tipi di laser, dal Q-Switched, caratterizzato da un impulso di potenza elevata, ma di breve durata, che colpisce il bersaglio senza danneggiare il tessuto circostante, al Laser CO2, che agisce sul contenuto d’acqua delle cellule, vaporizzandole. Ci sono poi trattamenti di ultima generazione, come la diatermocoagulazione a radiofrequenza, trattamento, però, che va effettuato in anestesia locale e mai d’estate.

Si possono fare anche se si è abbronzati?
Ai peeling in generale ci si può sottoporre anche d’estate, a patto di non esporsi al sole nei giorni successivi, per gli altri trattamenti è meglio aspettare l’autunno o l’inverno perché si potrebbe rischiare di peggiorare la situazione.

Quante sedute occorrono? Prezzi?
La valutazione va fatta dal medico, in base all’estensione delle macchie, alla pigmentazione e allo stato di disidratazione della pelle. I peeling di solito vanno ripetuti per tre o quattro sedute, per quanto riguarda il laser può bastarne una, così come per la diatermocoagulazione a radiofrequenza. I prezzi possono variare da 80 euro per una seduta di peeling a 300 per un trattamento con il laser.