Se sapere che il consumo di tabacco uccide attualmente quasi 6 milioni di persone ogni anno (dati OMS) non basta per convincere i nicotino-dipendenti a smettere di fumare, forse questa un'infografica realizzata da CVS Health, che illustra cosa accade al nostro corpo quando smettiamo di fumare - da 20 minuti a 15 anni dopo - potrebbe essere più persuasiva.
Dire addio alle bionde ha infiniti vantaggi: appena smetti di fumare hai immediatamente una stabilizzazione della pressione del sangue, due giorni dopo recuperi il senso dell'olfatto e del gusto e un anno dopo hai la metà delle probabilità di soffrire di malattie cardiache.
Di seguito i benefici dello smettere di fumare nel corso del tempo.
Dopo 20-30 minuti. Si abbassa la pressione e rallentano le pulsazioni. Le mani e i piedi iniziano a scaldarsi.
Dopo 8 ore. Si abbassano i livelli di monossido di carbonio nel sangue, si alzano quelli dell'ossigeno.
Dopo 48 ore. Si recuperano il senso dell'olfatto e del gusto.
Dopo 72 ore. I bronchi si rilassano.
Dalle due settimane a tre mesi dopo. Migliorano la circolazione, le funzioni respiratorie e la resistenza.
Da un mese a nove mesi dopo. Tosse e congestione nasale diminuiscono. I polmoni sono più puliti e diminuiscono le infezioni. Aumenta l'energia.
Dopo un anno. Il rischio di soffrire di malattie cardiache si dimezza.
Dopo 5 anni. Il rischio di essere colpiti da ictus è lo stesso di un non fumatore. Si dimezzano le possibilità di essere colpiti da cancro alla gola, bocca, esofago e vescica. Per le donne, il rischio di essere colpite da cancro dell'utero è lo stesso delle non fumatrici.
Dopo dieci anni. Il rischio di essere colpiti da cancro ai polmoni si dimezza. Il rischio di soffrire di un tumore al pancreas è lo stesso dei non fumatori.
Dopo 15 anni. Il rischio di sviluppare malattie cardiache è quasi lo stesso dei non fumatori. Lo stesso vale per e probabilità di morire.