Lo sanno anche i bambini che bisognerebbe lavarsi le mani ogni volta che si è stati sui mezzi pubblici, che si è toccato del denaro o il tavolino dell'aereo. Ma non sono solo queste le cattive abitudini che rendono noi e le nostre case nidi di batteri. Ecco 10 oggetti, altrettanto sporchi, che abbiamo ogni giorno a portata di mano, ma che la maggior parte di noi non lava abbastanza spesso.

1. Lacci delle scarpe. Toccano spesso terra. I batteri che vi si annidano possono causare infezioni allo stomaco, problemi agli occhi e ai polmoni. Soluzione: per igienizzarli immergerli ogni tanto in un contenitore di acqua e sapone o in lavatrice.

2. Borsa. La parte più sporca in assoluto sono i manici e la parte inferiore, quella che entra in contatto con le superfici. Soluzione: in generale, si possono usare salviette umide, ma se si hanno dubbi è meglio andare in tintoria.

3. Spugne da cucina. Secondo uno studio pubblicato su Scientific Reports ospitano una popolazione di oltre 50 miliardi di microrganismi per ogni cm³, una flora paragonabile a quella delle feci. Soluzione: cambiarle (più) spesso e usare i guanti.

4. Portaspazzolini. Raramente ci ricordiamo di lavarlo ed è una potenziale fonte di batteri, soprattutto stafilococchi. Soluzione: lavarlo due volte a settimana con acqua calda e sapone o metterlo in lavastoviglie.

Skin, Finger, Hand, Thumb, Fashion accessory, Eyelash, Ceiling, Jewellery, Gesture, Ear, pinterest
Getty

5. Chiavi. "Viaggiano" dalla serratura alla scrivania con loro anche germi e batteri. Contengono più batteri di quelli che potremmo trovare in una toilette pubblica. Soluzione: passarci sopra una salvietta catturapolvere bagnata.

6. Smartphone. Lo appoggiamo ovunque, con le mani non sempre pulite. Soluzione: un panno in microfibra umido è sufficiente per eliminare quasi tutti i batteri. Per quelli più resistenti si dovrà usare qualche sostanza detergente.

7. Telecomando. Stesso discorso del cellulare. Soluzione: basta un panno in microfibra umido sui dispositivi per eliminare quasi tutti i batteri più comuni. Per quelli più resistenti si dovrà usare qualche sostanza detergente.

White, Design, Font, Rectangle, Plastic, Electronic component, pinterest
Getty

8. Tastiera. Ci finiscono perlopiù polvere e resti alimentari. Soluzioni: rovesciarla, scuoterla e fare cadere fuori lo sporco. Usare poi una bomboletta di aria compressa tra i tasti per soffiare via corpi estranei.

9. Vasca da bagno. Tende a ingannare perché è un oggetto che associamo al pulito. Attenzione anche alle spugne. Soluzione: utilizzare prodotti specifici per la pulizia della vasca almeno una volta alla settimana.

10. Carrello della spesa. Analisi di laboratorio hanno dimostrato che sui manici sono presenti batteri, saliva e addirittura materia fecale. Soluzione: lavarsi accuratamente le mani e/o portare con sé delle salviette disinfettanti.

Credito foto: GettyImages.com