Perdita di elasticità della pelle? Comparsa di rughe troppo marcate? Cellulite? Da qualche anno, non è più necessario ricorrere a un intervento di lifting per porre rimedio a certi fastidiosi inestetismi. La radiofrequenza per viso e corpo è un trattamento fondato sull'utilizzo di energia elettrica che viene emanata da particolari tipi di strumenti, i manipoli, che la irradiano direttamente sotto la superficie della cute. Il calore e l'energia veicolati provocano immediatamente una trasformazione delle fibre di collagene e di elastina, che si accorciano. La pelle riassume subito un tono e un'elasticità eccezionale, facendo sparire rughe, effetto a buccia d'arancia o macchie. Inoltre, i fibroblasti sono stimolati a sintetizzare nuovo collagene, elemento essenziale della nostra pelle, eliminando in modo considerevole i segni del tempo.

Quali sono i pro e i contro della radiofrequenza? È davvero il toccasana per riacquistare senza troppa fatica una pelle pura e vellutata? Difficile rispondere in maniera perentoria. Sulla scorta delle opinioni e dei giudizi di chi l'ha sperimentata, comunque, parrebbe proprio di sì. Anzitutto, la radiofrequenza per viso e corpo ha un pregio considerevole: non è un trattamento invasivo, a differenza del lifting che presuppone l'utilizzo di bisturi e che è a tutti gli effetti un'operazione chirurgica, anche se limitata a piccole zone. Gli effetti sono praticamente gli stessi, con la differenza che in questo caso non c'è bisogno di un ricovero ospedaliero, le conseguenze sull'organismo sono poco considerevoli e la convalescenza, di fatto, non c'è.

La radiofrequenza, inoltre, può essere effettuata su tutti i diversi fototipi di pelle e in tutti i periodi dell'anno. D'estate, per esempio, non è necessario evitare di esporsi al sole nelle ore e nei giorni immediatamente successivi al trattamento. L'intervento si può effettuare in un ambulatorio medico e non necessita, altro vantaggio, di una particolare preparazione. Prima dell'applicazione dei manipoli viene applicata sulla pelle una crema anestetizzante e l'unico inconveniente è un po' di rossore sulla zona trattata, che va via in poche ore.

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Generalmente un intervento dura dai 15 ai 60 minuti, a secondo dell'ampiezza della zona da trattare, ed è assolutamente indolore. Una seduta al viso, per esempio, è in grado di restituire immediatamente tono e definizione alla pelle del volto. La radiofrequenza, inoltre, è ottima anche in caso di acne: fatevelo confermare da chi l'ha provata per questo tipo di problema.

Solo vantaggi, dunque? No. Ci sono anche delle controindicazioni. Più la pelle è invecchiata, meno duraturo sarà l'effetto di una seduta di radiofrequenza, i cui risultati non sono permanenti. Generalmente, infatti, la distensione cutanea resiste per un periodo di tempo piuttosto definito, prima che sia necessario un nuovo ciclo di interventi. Quanto tempo? Dipende. Se si è giovani o si ha un'epidermide ancora tonica ed elastica, gli effetti di una radiofrequenza potrebbero durare anche alcuni anni. Non più di due, invece, se si è eseguito un trattamento a una certa età, diciamo dopo i 50 anni, o se la situazione della pelle del viso, delle gambe, delle braccia o comunque della zona trattata è piuttosto complicata.

Generalmente un ciclo di radiofrequenza presuppone un numero di due-quattro sedute, a seconda della zona da trattare. Il costo è un'altra possibile controindicazione: si va, infatti, dai 1.500 euro circa per la zona occhi a un massimo di 3.500-4.000 euro se si effettuano trattamenti più estesi. È bene sottolineare come la radiofrequenza vada effettuata unicamente in centri estetici e sotto la stretta supervisione di personale medico qualificato. Le macchine lavorano a elevata temperatura ed è necessario il controllo di un esperto se si vuole evitare il rischio di ustioni o altre complicazioni.

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