Dopo viso e addome, i capelli sono la parte del corpo che preoccupa maggiormente le donne. La causa principale? La loro caduta. In media, tutti ne perdiamo 40-50 al giorno fino a 100 in autunno, fenomeno naturale che assicura il loro rinnovo. Una caduta visibilmente più abbondante o un indebolimento improvviso potrebbe rivelare un problema di salute.

Uno squilibrio ormonale, epatico o metabolico, l'assunzione di alcuni farmaci o un forte stress, per esempio, potrebbero interrompere la fase di sostituzione. Se appaiono opachi e fragili potrebbe trattarsi di un problema alimentare dovuto a una dieta poco equilibrata.

Per valutare la loro salute è necessario rivolgersi a un dermatologo tricologo che potrà effettuare esami del capello specifici quali il pull test e il tricogramma. Un esame del capello efficace deve essere eseguito su un campione di almeno 50 capelli.

Improvviso indebolimento. Potrebbe trattarsi di una colorazione aggressiva, del cloro della piscina come di un problema alla tiroide. Tra le varie funzioni di questa ghiandola ci sono la frequenza cardiaca, il sistema nervoso, la salute della pelle e, appunto, la crescita di unghie e capelli.

Mancanza di vitalità. Può essere legata a una dieta squilibrata. Le carenze più diffuse in questi casi sono quella di proteine, oligoelementi e minerali, primi tra tutti ferro e zinco. Fumo, alcool, phon, piastra e sole possono rendere i capelli meno luminosi. Quando sono esposti ai raggi solari proteggere capelli e cuoio capelluto con prodotti ad hoc e un cappellino.

Forfora. Può essere dovuta a intolleranze alimentari, eccesso di latticini, carenze vitaminiche, uso di prodotti troppo aggressivio un sintomo della psoriasi o della dermatite seborroica. Queste ultime possono accelerare la progressione di un'eventuale calvizie.

Facili a spezzarsi. Il fusto è molto resistente poiché la cheratina presente nella corteccia è molto dura. Se la corteccia viene danneggiata e i legami presenti tra gli atomi di zolfo della cistina, l'aminoacido che costituisce la cheratina, vengono rotti (può accadere facendo un trattamento chimico), il capello si può spezzare.

Eccessiva caduta. Può essere dovuta a uno stress, a un lutto, a un trauma del cuoio capelluto dovuto al sole o trattamenti chimici male eseguiti, un'allergia alla colorazione, a psoriasi. Il fumoaumenta la caduta dei capelli inducendo a volte un telogen effluvium (significativa caduta dei capelli in contemporanea).

Dolore al cuoio capelluto o tricodinia. Colpisce il 20% delle donne e il 9% degli uomini con aumentata caduta dei capelli. La causa di questo disturbo non è ben nota, forse è un segno clinico della microinfiammazione che spesso accompagna l'alopecia androgenetica o il telogen effluvium cronico.

Calvizie. Detta anche "alopecia androgenetica" può avere due cause concomitanti: "andro", ovvero ormoni androgeni (ormoni maschili), e "genetica", predisposizione genetica (cioè ereditaria). Gli ormoni androgeni sono la causa principale.