Cosa mettiamo nei nostri piatti non è l'unica cosa importante per perdere peso e/o restare in salute! Fondamentale è anche il momento in cui si mangia. Per dimagrire o mantenere il peso forma, infatti, è meglio non cenare troppo tardi. Dopo le 20, infatti, il nostro corpo comincia a rallentare le sue funzioni. In questo momento della giornata diminuiscono il dispendio energetico e le secrezioni digestive. Si sconsiglia, quindi, di mangiare la sera tardi perché l'organismo farà più fatica a gestire la digestione e lo smaltimento degli alimenti.

A sostenete la tesi (anche) la dottoressa Patricia Lopez-Legarrea, dell'Università Autonoma del Cile, che ha portato prove inconfutabili. Il suo studio, condotto su 5500 persone, ha dimostrato che chi cena prima ha una circonferenza della vita minore rispetto a chi cena tardi. L'indice di massa corporea (BMI) di queste persone misura un punto in meno, che corrisponde circa a tre chili in meno, per una donna alta circa un metro e 65 cm.

Responsabile di questo meccanismo sarebbe il nostro orologio biologico che orchestra il ritmo quotidiano dell'organismo. «È come un metronomo che sincronizza tutte le funzioni biologiche con l'ambiente esterno», spiega il dottor Jacob Liberman, autore di Medicine of the future. Situato nel cervello, all'altezza dell'ipotalamo, questo "strumento" modula le secrezioni ormonali e dà il tempo agli altri orologi del corpo, in particolare quelli situati nel tessuto adiposo che regolano la tolleranza al glucosio. Mangiare troppo tardi va a rompere questo equilibrio perfetto!

Le persone che cenano prima delle 20 non necessariamente hanno gambe più magre, ma sicuramente hanno meno grasso addominale: il loro girovita misura 5 cm in meno rispetto a chi cena in tarda serata. Per potenziare i benefici di questa buona abitudine, lasciare l'auto in box. Secondo il professor Takami Sugiyama, infatti, un'ora di guida in meno al giorno farebbe perdere un altro centimetro e mezzo al girovita!

Via marieclaire.fr