La sensazione di gambe pesanti o gambe gonfie, accompagnata a volte da prurito e/o formicolii, si aggrava con il caldo e se si sta per ore in piedi, ma esistono rimedi naturali che aiutano a contrastarla.

1. Dieta ah hoc. Gli alimenti ricchi di magnesio - legumi, cereali integrali, vegetali a foglia verde, frutta a guscio, latte, carne e pesce - riducono la ritenzione idrica e migliorano la circolazione periferica.

2. No al sale. Il sodio causa ritenzione di liquidi. Per sgonfiare le gambe è importante limitare l'utilizzo di sale bianco e di cibi ricchi di cloruro di sodio (affettati, formaggi stagionati, dado...).

3. Sì all'acqua. Per diluire l’eccesso salino, disintossicare e idratare l'organismo, aumentare il consumo di acqua, bevendone almeno un litro e mezzo al giorno lontano dai pasti.

4. Pediluvio. Mettere a bagno in acqua tiepida e sale marino i piedi. Dopo un'immersione di 10 minuti passare a un massaggio aromatico (vedere punto sotto).

5. Massaggio. Diluire in un cucchiaio di olio di sesamo due gocce di olio essenziale di rosmarino, due di ginepro e due di menta. Massaggiare questa miscela dalle caviglie verso l’alto.

6. Creme e spray balsamici. Arricchiti con estratti di piante energizzanti come la menta stimolano il microcircolo, defaticano e rinfrescano.

7. Camminate in acqua. Defaticano, tonificano e danno sollievo a chi soffre di disturbi venosi, patologie angiologiche e di un ritorno linfatico lento.

8. Sì al moto. Il movimento aiuta in modo naturale la circolazione di ritorno alle gambe. Sì allo yoga che prevede asana ad hoc, Sarvangasana (la candela) in primis, per questo problema.

9. Rusco o pungitopo. Si può assumere come estratto fluido, 30 gocce tre volte al giorno in un bicchiere d’acqua prima dei pasti, oppure come crema mattina e sera su caviglie e gambe.

10. Vite rossa. La sua tintura madre, indicata in presenza di fragilità capillare e gonfiore alle gambe, va assunta per almeno un mese; 30-40 gocce due volte al giorno.

11. Ippocastano. Previene la formazione di vene varicose e gonfiori più evidenti. Si assume come macerato glicerico: 30-50 gocce prima dei pasti in un bicchiere d’acqua.

12. Centella. Migliora il microcircolo. Da assumere come tintura madre, 20-30 gocce tre volte al giorno, o come estratto secco in polvere, una capsula al giorno per un mese.