«Il Mugwort V-Steam è il top. Basta sedersi su questo “mini trono”e una combinazione di infrarossi e vapore di artemisia va a purificare l'utero, a bilanciare il livello ormonale e a migliorare la digestione». Con queste parole Gwyneth Paltrow consiglia sul suo blog goop.com alle proprie lettrici di provare sulla propria pelle i benefici del bagno di vapore alla vagina.

A bacchettarla l'ostetrica e ginecologa Jen Gunter che all'Indipendent dice: «La signora Paltrow dovrebbe limitarsi a recitare sugli schermi e non sostituirsi a un medico. I suoi consigli non sono né salutari né ipotizzabili poiché l'infuso di erbe poi non è una soluzione migliorativa anzi potrebbe alterare la flora vaginale, non bilanciare gli ormoni, né regola il ciclo mestruale, né combatte la depressione o cura l'infertilità. Inoltre, il vapore non arriva nell'utero a meno che non si usi un particolare attrezzo dotato di un certo tipo di pressione».

D'accordo con l'attrice, invece, il “ginecologo delle dive”, il dottor David Finke, che ha dichiarato a People: «Questa pratica può incrementare la circolazione sanguigna se la durata è da 30 minuti a un'ora. Per quanto riguarda gli ormoni, invece, non serve a nulla».