L'agave resiste lunghi periodi senz’acqua e cresce molto lentamente. L'aloe cresce bene anche in ambienti chiusi, e una volta cresciuta, si può trapiantare in vasi più grandi e offrirla ai colleghi. Il bambù può essere utilizzato anche per creare divisori verdi. Di seguito 6 buone ragioni per tenere almeno una pianta in ufficio.

1. Aumenta la produttività. Marlon Nieuwenhuis, ricercatore in psicologia presso l'Università di Cardiff, ha riscontrato che la presenza di piante in ufficio aumenta la produttività dei dipendenti del 15%.

2. Ripulisce l'aria. Oltre a essere decorativa è un'arma formidabile per assorbire le onde elettromagnetiche. Ha proprietà disinquinanti soprattutto la Tillandsia, definita infatti pianta anti-radiazioni.

3. Riduce lo stress. Un recente studio tedesco ha dimostrato che la presenza di piante nei luoghi di lavoro rende l'atmosfera più zen. Ci si sente meglio, più rilassati e si rende di più.

4. Migliora l'umore. La melissa, per esempio, secondo uno studio condotto presso l'Università dell'Ohio, favorisce il buonumore grazie agli oli essenziali presenti nelle sue foglie.

5. Aiuta a sentirsi meglio. Secondo il professore Tove Fjeld avere un po' di verde al lavoro riduce mal di testa, stanchezza, prurito agli occhi, mal di gola e fa diminuire l'assenteismo.

6. Rafforza le relazioni. Uno studio condotto per la NASA ha dimostrato che avere delle piante in ufficio migliora il rapporto con i colleghi e facilita il lavoro di squadra.