Solo due italiani su dieci (19%) alternano la colazione dolce e quella salata e un risicato 7% sceglie esclusivamente il salato. Se per 40 milioni di italiani il dolce è un must, in giro per il mondo sono tanti i supporter del british breakfast. Ma qual è la scelta migliore dal punto di vista nutrizionale? Ci ha risposto Valeria del Balzo, biologa nutrizionista dell’Università La Sapienza di Roma durante un incontro organizzato a Expo Milano da AIDEPI.

Biscotti, fette biscottate con miele o marmellata, cereali, merendine o yogurt. «La colazione dolce è nutrizionalmente la migliore, presenta un contenuto calorico che si colloca in un range di 290-315 kcal, più basso di circa 100-150 kcal rispetto a quella salata, ed è senz’altro un’ottima scelta grazie al giusto mix di carboidrati, in particolare zuccheri, che sono fondamentali al mattino per migliorare la performance cognitiva, proteine, vitamine e una bassa quantità di lipidi».

Bacon, uova strappate e pane tostato. La colazione salata anglosassone composta da pane tostato, pancetta e uova strapazzate «presenta un valore dei grassi almeno doppio rispetto a quella dolce, un tasso di colesterolo e di sodio superiore, una quota sbilanciata di proteine animali e un contenuto calorico pari a 415-440 kcal».

Muffin e pancake con sciroppo d'acero. Questa la colazione americana accompagnata da un caffè lungo. «L’aggiunta dello sciroppo di acero, usato come dolcificante, rende questa colazione molto squilibrata dal punto di vista nutrizionale. Complessivamente l’apporto di zuccheri semplici è molto elevato, pari al 29% delle calorie della colazione. Contenuti invece i valori di proteine, grassi e colesterolo».

Riso, tofu e carne di maiale. Nella colazione cinese protagonista indiscusso è il riso. Tè o latte di soia sono le bevande più richieste per accompagnare il cai (un contorno fatto di pesce, carne o verdure), il baozi, un raviolo al vapore condito con carne o verdure. «Troppo alto l'apporto di calorie, oltre 500, e colesterolo (141 mg)». In Giappone riso, pesce, verdure, tofu, zuppe, accompagnati da una tazza di tè presentano «una carenza di calcio».

Aringhe. In Nord-Europa la colazione vede protagonista il pesce affumicato accompagnato da pane scuro integrale e succo di mirtillo. Una colazione squilibrata secondo la nutrizionista: «ha un elevato apporto di grassi, anche se prevalentemente insaturi, un considerevole apporto di proteine di origine animale e un basso apporto di carboidrati soprattutto semplici. Meglio a pranzo o a cena».