Non gliene va bene una. Non è mai contenta. C'è sempre un motivo per lagnarsi. Per ogni situazione il bicchiere è sempre mezzo vuoto e così facendo smorza gli entusiasmi di chi le sta intorno. Ecco come gestire una persona che si lamenta di continuo in 12 mosse.

1. Non confonderlo con uno sfogo. Capita a tutti ogni tanto di sfogarsi per una cosa accaduta. Tutt'altra cosa è lo sfogo cronico.

2. Non essere succubi. Potrebbe ritenersi superiore agli altri o pensare che tutto le sia dovuto, e di solito non è così.

3. Non siamo noi il problema. Se vi accusa di avere fatto qualcosa della quale siete sicuri di non avere colpa, è solo un nuovo pretesto per lamentarsi.

4. Smettere di essere il suo complice. Non stiamo a sentirla e ad assecondarla, annuendo per ogni cosa che dice.

5. Non dargliela vinta. Se si lamenta di voi e pretende delle scuse, senza motivo, non cedete!

6. Considerarla come un bambino di tre anni. È tipico di questa età, infatti, piagnucolare e lamentarsi senza motivo.

7. Non evitarla. Se si sentirà esclusa e se passerà troppo tempo da sola la situazione potrebbe peggiorare.

8. Coinvolgere amici, colleghi o parenti. Se proprio bisogna stare in sua compagnia, non siate il suo unico bersaglio.

9. Aiutarla. Per uscire da questo circolo vizioso è necessario ascoltarla e farle focalizzare il problema o verificare se ne esista davvero uno!

10. Farla ragionare. Visto che il problema molto probabilmente è minore di quanto pensasse chiedetele cosa può fare in concreto per cambiare le cose.

11. Spiegarle cosa sta accadendo. Fatele notare che non fa altro che lamentarsi. Ditele che se non la smette ve ne andrete via.

12. Renderla consapevole. Spesso si lamenta senza accorgersene. Spiegandole questo suo difetto magari ci farà più attenzione.