Un rito per molti. Uno schematismo noiosissimo ma necessario per altri. La doccia divide, eccome. C’è chi la preferisce la mattina, per godersi più freschi la colazione, chi la sera, come sacrosanto momento di intimo relax (con annesso il minuto e mezzo di totale immobilismo con il getto d’acqua puntato su capo e spalle). Senza dimenticare quelli che non cedono alla scelta e, nel dubbio, se la concedono doppia, a occhi appena aperti e quasi chiusi. Ma il dibattito su quando sia il momento migliore per farsi la doccia è apertissimo, e da non sottovalutare. In soccorso arriva la scienza che, stabilite le variabili entro cui ciascuno ha, conosce e gestisce il tempo che si merita come meglio crede, conferma che: sì, c’è IL momento per farsi la doccia. Ad esempio:

Dovrebbero farsi la doccia la mattina le persone che:
hanno la pelle oleosa. «Durante la notte la pelle produce la maggiore quantità di olio», ha dichiarato a Yahoo Health la dottoressa Holly Phillips, «e per questo motivo, è consigliabile preferire la doccia appena svegli, per pulire in profondità i pori».

Insieme alle persone creative. Perché la sensazione di iper rilassatezza provata durante e dopo la doccia, è preziosa per le menti creative. Un vero e proprio momento catartico che risveglia l’ispirazione. E quale migliore occasione della mattina presto per ripartire con il giusto mood?

Quindi, se il turno mattutino è riservato ai creativi, quello serale sarà conseguentemente consigliabile ai metodici, e, banalmente, a tutti quelli che non superano l'idea di infilarsi nelle lenzuola senza prima essersi fatti la doccia.