Il divano ad angolo ricavato nella nicchia è su disegno, con la sospensione Line 01, di Douglas & Bec; quadro dal titolo Everybody 5, di Antonia Mrljak.
Omaggio alla filosofia pionieristica del geniale Richard Neutra: tetto piano e una struttura in sintonia con il panorama
Esposta a est, questa villa con affaccio da cartolina sulla baia di Gunnamatta – braccio di mare all'estremità meridionale di Sydney, incorniciato da splendide spiagge di sabbia bianca – è l'espressione di un preciso progetto di vita, teso a sfumare al massimo la linea di demarcazione tra routine quotidiana e ritmi vacanzieri.
«I giovani proprietari aspiravano a un luogo quieto e rilassante, dove mettere radici e formare una famiglia», spiega Ben Vitale, interior designer radicato in città, che ha firmato il restyling della residenza con vista sul centro nautico Cronulla Sailing Club. «Sognavano una dimora in stile Palm Springs e al nostro primo appuntamento hanno orientato il piano di ristrutturazione mostrandomi le immagini di edifici californiani d'impronta modernista».
Fervidi ammiratori di Richard Neutra, pioniere dell'architettura Mid-Century americana, i committenti hanno chiesto di adattare la medesima estetica al contesto australiano. L'operazione è stata più complessa del previsto (quattordici mesi d'intenso lavoro), poiché il decoratore ha dovuto ripensare radicalmente la planimetria, compromessa da una serie d'interventi precedenti. Il progetto, al quale ha contribuito lo studio Mim Design di Melbourne, si è rivelato all'altezza delle aspettative dei padroni di casa, ora genitori di due bambini.
Distribuiti su un doppio livello, i trecentonovanta metri quadrati sono organizzati in spazi aperti e flessibili, all'insegna della funzionalità. Le vetrate a tutta altezza assicurano la continuità in/out e un'armoniosa connessione con il paesaggio. Quanto alla struttura esterna a tetto piano, è celata nella natura rigogliosa secondo i criteri della bioarchitettura e della sostenibilità ambientale, di cui Neutra fu un geniale precursore.
Molteplici le citazioni moderniste, coerentemente con il concept, in primis nell'uso generoso del legno: «Pannelli e boiserie a doghe in rovere massiccio dilatano gli ambienti e il loro colore naturale scalda l'atmosfera», precisa Ben. In un sottile gioco d'equilibri, il rigore della pietra calcarea utilizzata per i pavimenti e l'opulenza del marmo che riveste i quattro bagni sono controbilanciati dalle linee sobrie e organiche degli arredi. Sul filo di un impeccabile spirito sartoriale, elementi del design australiano e internazionale sono accostati a pezzi bespoke creati dall'ufficio di Vitale: è il caso del grande tavolo ovale nella zona pranzo, delle cassettiere nelle stanze dei bambini e del letto in rovere nella master bedroom spalancata sulla vegetazione.
Sculture, fotografie d'autore e delicate ceramiche stemperano il minimalismo. «Gli artwork sono posizionati in modo strategico. Nel living, per esempio, il rosa cipria del sofà duetta con un dettaglio cromatico della tela di Sara crowEST», conclude Vitale. Suggestioni decorative, per donare una forma poetica alle emozioni.