Un unicum in Emilia e una meta senza rivali dove perdersi nella natura. Dopo un viale lungo e sinuoso costeggiato da cipressi che svettano come sentinelle si arriva su un dolce collina, eden di scoiattoli, fagiani e lepri. Tutto ciò è la Tenuta Venturini Baldini, azienda vinicola biologica, antica acetaia e sofisticato relais incastonato tra boschi di querce e vigneti, a Roncolo di Quattro Castella. Autentico come uno château à la française, Roncolo 1888 - questo il nome del progetto di hôtellerie con piscina - si compone della Dimora Ancini (undici stanze inaugurate a fine luglio, sala lettura con camino e living al piano terra), di una perla architettonica del sedicesimo secolo, Villa Manodori (i cui eleganti ambienti affrescati si preparano a ospitare sei suite nel 2022 e a far rivivere i fasti dei marchesi Manodori), e le Camere dell'Acetaia, altro suggestivo spazio dedicato all'ospitalità.

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Una camera di Dimora Ancini, Roncolo 1888.

«La tenuta ha più di cinquecento anni. Era riserva di caccia del marchese Manodori di Reggio Emilia, trasformata in azienda agricola e allevamento di cavalli nel 1976 dalla famiglia Venturini Baldini», racconta Giuseppe Prestia, attuale proprietario con la moglie Julia. Lei ha curato il superbo revamping della struttura giocando la carta della semplicità: «Ho decorato questi ambienti come avrei fatto in casa mia, scegliendo tessuti naturali, tanto legno e infondendo personalità agli spazi con pennellate di colore. Arredi scovati in mercatini vintage, pezzi di antiquariato e altri fatti su misura sono il mix pensato per coniugare estetica e funzionalità». Vero progetto in continua evoluzione, Roncolo 1888 promette ancora molto. Non a caso dall'aprile 2021 la struttura in ferro e vetro della Limonaia sarà il palco di un ristorante gourmet con terrazza e attigua cucina per showcooking.

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Côté beauty è in cantiere anche una Spa con due cabine per trattamenti e una piccola palestra. Già da ora, invece, è possibile prenotare massaggi in camera da concedersi con prodotti naturali a base di uve firmati Rubina. Fiore all'occhiello della tenuta la sua produzione di vini bio quali - solo per citarne alcuni - Rubino del Cerro, Quaranta e Marchese di Manodori (tutti lambrusco spumante DOP), Cadelvento (spumante rosato DOP), Montelocco (lambrusco Emilia IGP) e T.E.R.S. (100% Malbo gentile che porta le iniziali dei quattro bambini di Giuseppe e Julia). Ancora per tutti i venerdì e sabati di settembre sono in calendario gli aperitivi in vigna per ammirare la luce del tramonto e godersi un calice nel verde. In futuro, invece, una suggestiva sala della cantina sotto la Dimora Ancini sarà lo spazio dedicato alle degustazioni, tra mattoncini e volte antiche.

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Da sinistra, la Dimora Ancini, Villa Manodori e Camere dell’Acetaia.

A fare il resto gli aceti bio - griffati Acetaia di Canossa e invecchiati nella più antica acetaia del territorio - in duecento botticelle dove i balsamici riposano dodici, venti o venticinque anni, mentre gli aceti classici sono pronti già dopo quattro anni. Da provare persino le perle di aceto per esaltare piatti da chef o dare un twist gourmand a una coppa di gelato alla crema. Ma non è ancora tutto, perché la tenuta Venturini Baldini è un'oasi felice solcata dai sentieri del CAI da percorrere a piedi, in bicicletta o a cavallo per immergersi nella natura del vicino Parco di Roncolo e spingersi fino al castello di Canossa. Del resto sui 135 ettari della tenuta (di cui 32 vitati) si contano persino tre laghetti naturali, piccoli paradisi per anatre, aironi e cigni. Per una vacanza ad alto tasso green.

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Il giardino di Dimora Ancini, Roncolo 1888.

Info: via Turati 42 - Roncolo di Quattro Castella (Reggio Emilia) - venturinibaldini.it - info@venturinibaldini.it - tel. +39 0522 249011

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L’edificio Dimora Ancini, Roncolo 1888.