Se l'erba voglio delle favole esistesse realmente, crescerebbe proprio da queste parti, sul green e tra i prati de La Bagnaia Golf & Spa Resort. Non lontano da Siena sorge infatti un autentico borgo medievale, fiore all'occhiello della Curio Collection by Hilton. Immerso nei colori caldi dell'autunno e incastonato da boschi di querce, tale angolo di paradiso si snoda su una superficie di oltre mille ettari. Separati da un lungo filare di alberi, due i borghi che accolgono – nelle loro strutture piene di charme – centouno camere e suite: La Bagnaia e La Filetta.
Si va dalle ville battezzate Corte dei Gonzaga, degli Sforza, de' Medici e dei Bentivoglio (quest'ultima affacciata sul bosco nel quale scorgere cerbiatti in libertà) alla Canonica, una residenza ideale per famiglie o gruppi di amici. Con il suo giardino privato e la sala con caminetto, è il cuore dal quale originariamente è nato l'hotel. Mentre nel vicino borgo La Filetta – un tempo rimessa dei cavalli – le classic, le superior e le deluxe ostentano un décor d'ispirazione equestre. Poco distante c'è la Buddha Spa by Clarins, oasi dove ritemprarsi coccolati dalle acque termali che sgorgano a una temperatura di 28,5°C dalla sorgente di Santa Caterina (ricca di solfati, calcio e bicarbonato, da sempre apprezzata per le proprietà curative, era frequentata anche da Lorenzo il Magnifico).
Non a caso le prime testimonianze scritte di questi due borghi rurali sono custodite in documenti risalenti all'anno 1081. Si narra di antichi privilegi concessi da Enrico IV, imperatore e re di Germania, al convento senese di Sant'Eugenio in Pilosano. Da allora le pagine della storia hanno visto protagonisti persino il Barbarossa, papi, cardinali e notabili passati di qui. Ricordo dei tempi andati anche la chiesetta dedicata ai Santi Vincenzo e Anastasio, attigua alla Canonica.
Per regalarsi una giornata di benessere a tutto tondo si può scegliere tra la piscina coperta e quella esterna con acqua calda. A fare il resto sauna e bagno turco, una piccola palestra oppure la carta dei trattamenti beauty e dei massaggi proposti dalla Spa.
Chi desidera stare a contatto con la natura qui ha solo l'imbarazzo della scelta. Tanti i percorsi da esplorare in mountain bike su scenografiche strade sterrate (le “Strade Bianche” e i sentieri della Via Francigena) che attraversano campi e paesini, oppure le possibilità di misurarsi con il golf. Perché La Bagnaia Golf & Spa Resort vanta un green a diciotto buche. Progettato da Robert Trent Jones Jr, il Royal Golf La Bagnaia copre 130 ettari tra colline e laghetti, e una maestosa club house.
Côte gourmand a giocare il ruolo da indiscusso protagonista è il ristorante La Voliera. Qui trionfano prelibatezze della tradizione toscana come la pappa al pomodoro, i pici con battuto di cinghiale e pietanze ricercate. Un esempio su tutti? La quinoa con pesto di rucola, ortaggi e crema di soia alla curcuma. Ma la carta è piena di sorprese, dall'antipasto al dessert. Difficile scegliere tra il semifreddo al panpepato con croccante di noci e salsa al Vin Santo o la tarte tatin alle pesche con gelato alla vaniglia Bourbon. Anche la pausa delle cinque riserva gustose sorprese, perché insieme a cantucci con le nocciole si può scegliere una delle miscele firmate La Via del Tè. Il verde Mao Feng, il bianco Pai Mu Tan o il Jasmine Chung Feng sono l'ideale per godersi il relax in un lungo pomeriggio d'autunno.
Info: telefono 0577/813000, http://curiolabagnaia.com