Part 3: gli architettonici #best50designers #maison4design
10 creativi, 10 cover. La terza puntata del nostro speciale dedicato ai protagonisti carismatici dell'arredo.
Il nostro speciale: vedi anche Part 1: gli estrosi #best50designers #maison4design
Part 2: gli internazionali #best50designers #maison4design
Part 4: i razionalisti #best50designers #maison4design
Part 5: gli esteti #best50designers #maison4design
Il numero di aprile di Marie Claire Maison ora in edicola è un'autentica celebrazione della creatività. Ventiquattro pagine sono dedicate allo speciale Best 50 designers: la nostra selezione dei maggiori interpreti dell’abitare contemporaneo (designers, architetti innovativi, eclettici influencer), protagonisti carismatici dell'arredo. Qui li onoriamo con altrettante cover, una per ciascuno di loro: perché ci corrispondono appieno. In questa terza puntata, dieci talenti che spiccano per l'originale ricerca di forme scultoree e di nitide architetture d'interni.
VINCENZO DE COTIIS
Architetto e artista, De Cotiis firma interni in cui vecchio e nuovo si fondono alla perfezione, come nello store milanese Antonia, progettato nel neoclassico Palazzo Cagnola. I contrasti materici e gli spazi fluidi sono pure la cifra del primo yacht di cui ha curato recentemente gli spazi. Nel suo studio/galleria − nel capoluogo lombardo − è in corso la personale Crossing Over (fino al 3 giugno). decotiis.it
ELISA OSSINO
Molteni&C, Boffi, Salvatori, DePadova, Living Divani, Rubelli, Amini. Sono solo alcuni dei brand che le hanno affidato dei progetti di rilievo. Attiva in molteplici campi (interiors residenziali e retail, product design, styling e art direction), Elisa Ossino − che è anche architetto − si distingue per le linee essenziali esaltate da un uso sapiente delle monocromie. Ha fondato uno studio a Milano che porta il suo nome e, con Josephine Akvama Hoffmeyer, il brand H+O. elisaossino.it
M2ATELIER
Un approccio crossover che spazia dagli interiors al fashion retail, passando per hôtellerie, nautica (yacht e barche a vela), arredi bespoke. Marco Bonelli e Marijana Radovic puntano su pulizia delle forme, attenzione al dettaglio, utilizzo di essenze e pellami ecosostenibili. Altrettanto virtuosa e caratterizzante l'esplorazione di materiali nuovi e l'analisi delle giuste proporzioni, in armonia perfetta con i volumi. Tra le collaborazioni di alto profilo quella con Giorgetti. m2atelier.com
CHIARA ANDREATTI
Nel 2017, durante la Design Week di Milano, si è fatta apprezzare per l'art direction di Botteganove, texturae e Karpeta. Oggi Chiara Andreatti convince con quella sensibilità decorativa che coniuga codici architettonici dall'estetica classica e materiali diversi tra loro. Un esempio su tutti è il tavolo Dorico (per Arflex Japan), la cui base ricorda le colonne greche. Nel suo curriculum anche collaborazioni con Gebrüder Thonet Vienna, Potocco, Mingardo e Glas Italia. chiaraandreatti.com
QUINCOCES-DRAGÒ
David Lopez Quincoces (il fondatore, spagnolo) e Fanny Bauer Grung (svedese) sono l'anima dello studio di architettura e design Quincoces-Dragò & Partners, con uffici a Milano e Madrid. Progettano spazi retail, residenziali e per l'ospitalità, sempre fedeli al loro motto: sì al genius loci, no alle atmosfere asettiche. Ovvero, rispetto del passato e delle atmosfere dei luoghi. Firmano arredi per Living Divani, Lema, Salvatori. Nel 2018 hanno aperto la milanese Six Gallery. quincocesdrago.com
BERNHARDT & VELLA
Due amiche, una visione condivisa: poesia unita a comfort e un riferimento costante ad altre discipline, dall'arte all'architettura. Ellen Bernhardt, tedesca (a sinistra nella foto) e l'italiana Paola Vella dirigono assieme lo studio milanese. Ideano luci, mobili per living, bagno e cucina, richiesti da prestigiosi committenti: Artemide, Arflex, Rugiano, Potocco. Amano le forme discrete e l'incontro degli opposti: stoffe preziose e chic realizzate in resina, neon dalla patina antica. bernhardt-vella.com
CARA \ DAVIDE
Un raffinato scambio tra culture e una grande cura per il côté artigianale delle autoproduzioni. La sudafricana Cara Judd e l'italiano Davide Gramatica – coppia nel lavoro e nella vita – realizzano arredi dalle forme scultoree dal 2016. Loro anche il progetto di interior design per il quarto piano della Rinascente di Milano e alcune acclamate collaborazioni. Le più importanti quelle con Uniqka (oggetti décor in pelle), Muuto (vassoi) e Portego (coffee table). caradavide.com
ZANELLATO/BORTOTTO
Dopo la laurea allo Iuav di Venezia, Giorgia Zanellato e Daniele Bortotto hanno fondato il loro studio nel 2013 a Treviso. Spesso ancorati allo spirito di un luogo, elevano i loro progetti a poetiche narrazioni. È il caso dei tappeti Arengario e Giudecca. Rispettivamente per Cappellini e cc-tapis, evocano simboli della Serenissima e di Milano. Agli ultimi Archiproducts Awards sono stati premiati per i coffee table Drops di De Castelli e per Bend, novità di Bolzan Letti. zanellatobortotto.com
SEBASTIAN HERKNER
Tedesco dal profilo internazionale, recupera metodi artigianali di vari Paesi vivificandoli attraverso processi all'avanguardia. Un esempio? La serie di sedute Carousel, per Emu, dove l'utilizzo di una tecnologia dell'industria automobilistica crea una texture (e una resistenza) unica. I suoi mobili e luci sono prodotti da marchi prestigiosi: Zanotta, Cappellini, Moroso, FontanaArte e ClassiCon, per il quale ha ideato il celebre side table Bell. sebastianherkner.com
CHRISTOPHE DELCOURT
Un'eleganza understated che ha convinto, tra le tante, maison del calibro di Minotti, Roche Bobois e Baxter. Monsieur Delcourt collabora da sempre con artigiani ed ebanisti, per trasformare ogni progetto in un manufatto sartoriale. Con il marchio Delcourt Collection il designer parigino crea avvolgenti sofà, tavoli in rovere e bronzo dalle sagome scultoree, nonché lampade essenziali nella silhouette. Pregiati i suoi tappeti in lana e i plaid in cashmere. christophedelcourt.com