Il design del mese: luglio 2020

Linee che evocano le formazioni rocciose della Giant's Causeway irlandese. Nommos è lo scultureo tavolino in marmo, legno e ottone realizzato da Slow Stone.

Come cristalli nascosti nella roccia grezza, Geodi sono i vasi in vetro soffiato, molato e battuto realizzati dalla designer Sonia Pedrazzini. L'edizione limitata a novantanove esemplari arricchisce la linea Art Glass,di Venini.

Tappeto dal motivo architettonico Pl201, della collezione Plano di Miguel Reguero, Mohebban, cm 240x170. Creato in viscosa e prodotto in India attraverso la tecnica handloom.

Lampadario in ottone e vetro Bolle, Giopato&Coombes. Il corpo luminoso in ottone rimane sospeso tra le sfere, illuminando sia l’ambiente che le superfici curvilinee stesse.

Contenitore a muro NYNY, in legno e paglia di Vienna, di Storagemilano per Gebrüder Thonet Vienna. Come un totem, in una sovrapposizione di volumi geometrici.

Paravento in olmo impiallacciato Separé, design Daniel Nikolovski e Danu Chirinciuc, Kabinet.

Scultura in ferro e ottone Scudo magico, di Tobia Scarpa, Paradisoterrestre. Struttura in metallo con saldature in ottone, basamento circolare in ferro naturale, sfera in ottone che permette la rotazione manuale.

Poltrona imbottita in tessuto Lucia. design Federica Blasi per Ditre.

Lampada in acciaio a edizione limitata Blooming, design Studio MVW, da Galerie BSL.

Aylon è la madia alta creata da Rodolfo Dordoni, Minotti, cm 126x55x141h. In legno: la grande tradizione ebanista tradotta in segno contemporaneo.

Poltroncina Romby, in massello di frassino con seduta rivestita in pelle, di GamFratesi per Porro. Figure geometriche al servizio del comfort.