I fagiolini, freschi o surgelati che siano, sono da considerare uno dei contorni classici della tradizione gastronomica italiana. Esistono vari modi per cucinare questo ortaggio primaverile e prelibato, dalla consistenza morbida e dal sapore delicato, ma c'è un interrogativo che li accomuna tutti: come preparare i fagiolini lessi senza renderli troppo morbidi, mantenendo inalterata la loro proverbiale croccantezza? In poche parole: qual è il corretto tempo di cottura dei fagiolini?

Come cucinare i fagiolini. Come vari tipi di legumi, anche i fagiolini freschi vanno puliti e opportunamente preparati prima di essere cotti. Per prima cosa, dunque, occorre lavarli a fondo in acqua pulita e, una volta completata l'operazione, privarli del picciolo, che è troppo duro per essere digerito. Se l'operazione dovesse essere troppo complicata con le dita, puoi adoperare un coltello. Li hai lavati per bene? Ecco, per te alcuni pratici metodi di cottura dei fagiolini. Ricorda che un piccolo trucco per farli restare croccanti è aggiungere un cucchiaio di bicarbonato alla cottura.

Fagiolini bolliti. Versa dell'acqua in una pentola piuttosto capiente, in modo da riuscire a coprire completamente i legumi. Una volta portata l'acqua a ebollizione, versa nella pentola i fagiolini freschi, opportunamente lavati e mondati. Ripreso il bollore, fai cuocere i fagiolini a fuoco lento per 4-5 minuti massimo, in modo che restino teneri e allo stesso tempo croccanti. A questo punto puoi scolare i fagiolini e condirli eventualmente con sale, pepe, olio o altri aromi.

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Fagiolini al vapore. Lessare fagiolini al vapore consente di preservare completamente tutte le loro caratteristiche nutrizionali. Per prepararli devi versare dell'acqua in una pentola fino a un'altezza di 2-3 cm. Sistema poi all'interno della pentola un cestello di metallo o di bambù per la cottura a vapore. Copri la pentola con il coperchio e porta l'acqua a ebollizione, quindi versa i fagiolini lavati e mondati nel cestello. Abbassa l'intensità della fiamma e non dimenticare di coprire la pentola col coperchio. Fai cuocere per circa 2 minuti, poi spegni la fiamma e condiscili a piacere, servendoli immediatamente.

Fagiolini nella pentola a pressione. Dopo averli lavati e mondati, versa i fagiolini nella pentola a pressione e ricoprili a filo con acqua: per 1 kg di fagiolini, indicativamente dovrebbe bastarne un bicchiere. Puoi salare l'acqua, se preferisci, poi chiudi la pentola e riponila sul fuoco. Una volta sentito il sibilo, quanto devono bollire i fagiolini? Calcola 5 minuti se li vuoi ben croccanti, un paio di minuti in più se preferisci che siano ben cotti. Dopo avere spento la fiamma, scarica la pentola dal vapore e scola i fagiolini dall'acqua, condendoli a piacimento.

Cottura dei cornetti surgelati. Anche i fagiolini surgelati, i cosiddetti cornetti, possono essere preparati in modo rapido e gustoso. A differenza di quelli freschi, i fagiolini congelati sono già stati privati del picciolo. La ricetta più semplice per questo tipo di fagiolini lessati è questa: versa dell'abbondante acqua in una pentola e portala a bollore, aggiungendovi una manciata di sale. A questo punto aggiungi il contenuto di una confezione di fagiolini surgelati da 500 grammi, facendoli cuocere senza richiudere il coperchio per evitare che possano scurirsi. Durante la cottura ricordati di rigirare delicatamente i cornetti con un cucchiaio di legno. Il tempo ideale di cottura dei fagiolini surgelati è di 10 minuti. Se non vuoi che restino troppo croccanti tienili sulla fiamma per qualche altro minuto, ma non far mai trascorrere più di 13-15 minuti, per evitare che possano diventare eccessivamente morbidi. Una volta scolati, condisci i cornetti con un po' d'olio, aglio, sale, limone ed altri aromi e portali a tavola: il tuo contorno gustoso, naturale e nutriente è pronto. Buon appetito.

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