Un buon sonno risolve (quasi) tutto. Quando tutto va male, fai un pisolino. Tutto quello che ti serve è una dormita. Sembrano tormentoni da ipnotista o da psicoterapeuta, invece sono gli slogan di lancio di Some Sleep la rivoluzionaria bibita in lattina che promette di risolvere il guaio più sottovalutato e subdolo della nostra epoca: la carenza di ore di sonno. Sì, nessuno riesce più a completare il giro delle leggendarie 8 ore, nemmeno in vacanza. Chi riesce a dormire bene per 8 ore diventa oggetto di ammirazione. Non si dorme più perché il pollice opponibile degli umani ora non smette mai di far scorrere feed, perché sui social c’è sempre qualcosa di interessante da vedere, le notifiche delle chat non finiscono mai, perché la retroilluminazione inibisce il sonno. E perché, come diceva un tizio su Twitter, “bisogna dormire 8 ore, ti dicono: e certo, poi le serie tv si vedono da sole?”. Tanti stimoli che non ci siamo ancora abituati a gestire bene e che hanno scombinato drasticamente il nostro ciclo del sonno. Sì, insomma, a un certo punto bisogna decidere a cosa rinunciare: non casca il mondo se Maria Rosaria Rizzo instagramma una foto alle 3 di notte e la vedi solo la mattina dopo (per dire).

instagramView full post on Instagram

Ma cos’è Som Sleep? Viene venduto in lattina come un energy drink o una bibita, ma il metallo è di colore blu-verde, riposante, e la “o” di "som" è una mezza luna (okay, solo a guardarla già viene sonno). Il nome è un gioco di parole con l’espressione “some sleep”, un po’ di riposo, ed è in vendita sul sito getsom.com in confezioni di quattro, dodici o ventiquattro lattine, anche in versione sugar free. Analizziamo gli ingredienti. Il primo è la melatonina, che conosciamo bene. Come ormone che regola il ciclo del sonno la melatonina per dormire è un ottimo rimedio da anni, per cui sarebbe scontata se non vi fossero stati aggiunti altri due ingredienti specifici. Si tratta di due aminoacidi, la tianina e il GABA. La prima è presente nel tè verde e, detto in parole povere, tiene sotto controllo l’ansia. Il secondo è un regolatore dell’eccitabilità neuronale. A questi si aggiunge il magnesio, che smorza la produzione del cortisolo (l'ormone dello stress), e la vitamina B6, che è in genere carente nelle persone insonni. Som Sleep si assume 30 minuti prima dell’ora in cui si intende addormentarsi. Detto così sulla carta, sembra una bomba soporifera.

Ma funziona davvero? Può essere nocivo alla salute? Secondo PureWow, che lo ha fatto provare ad alcuni redattori, dopo mezz’ora si piomba effettivamente fra le braccia di Morfeo. Qualcuno ha dichiarato però di essersi svegliato un po’ intontito e di aver provato il giorno dopo a bere solo mezza lattina ottenendo lo stesso effetto-crollo, con minore sonnolenza al risveglio. Il risveglio difficile è da mettere in conto, visto che gli ingredienti inibiscono il cortisolo, l’ormone che ci fa scattare in piedi agli stimoli esterni. Som Sleep ha superato i test del National Sleep Foundation, per cui non è da considerarsi nocivo. Ma come per tutti i rimedi che forzano ciò che la natura, in condizioni normali, ci fornirebbe spontaneamente, va consumato con moderazione. È risaputo infatti che già solo il consumo regolare e prolungato di melatonina fa male, può favorire depressione, ipertensione, cefalee, ansia, mentre è innocua se assunta occasionalmente. Lo stesso vale per la tianina, il cui abuso può inibire la produzione della preziosa serotonina. Per quanto riguarda il Gaba (nome esteso; acido gamma aminobutirrico) l’uso prolungato può aumentare la frequenza cardiaca, quella respiratoria, e provocare formicolii su tutto il corpo. In conclusione, Som Sleep è sicuramente il rimedio miracoloso che può ristabilire un ciclo del sonno compromesso. Ma non bisogna diventarne psicologicamente dipendenti. Una volta risolto il problema, l’unica cosa da fare è spegnere tv e cellulare e cercare di dormire DAVVERO.