Senza giri di parole inutili le erbe aromatiche meritano un posto speciale nel nostro cuore. Ma anche nei nostri palati e nei nostri nasi, dato che il loro compito principale è quasi sempre quello di rendere più piacevole il gusto o il profumo di una pietanza. Prezzemolo, timo, rosmarino, basilico, salvia, menta (e menta piperita), origano, erbetta cipollina. Le erbe aromatiche più popolari sono queste, le conosciamo tutti e ci fidiamo tutti di loro anche se nei nostri piatti si fanno strada anche le alternative non-convenzionali. Millenni fa qualcuno le assaggiate per primo, ha scoperto che non sono velenose e non le ha mollate più. Anzi, nel tempo ci si è accorti che le erbe aromatiche in cucina hanno anche delle proprietà curative interessanti, magari a effetto dolce ma infallibile. La cosa su cui siamo tutti d’accordo, soprattutto dopo esserci trovati sprovvisti in momenti cruciali, è che tenere le piante aromatiche da cucina in vaso, a disposizione, è un’ottima idea. Anche il figlio di Audrey Hepburn racconta che una volta sua madre ha fatto il pesto con il prezzemolo perché nei paraggi della loro casa in Svizzera non si trovava basilico nemmeno a pagarlo oro. Tutti possiamo coltivare le otto piantine di erbe aromatiche in casa, nessuna di queste è difficile da curare. Ma c’è qualcosa in più che vale la pena sapere su ognuna di loro.

Prezzemolo. Si dice che stia bene ovunque e quando qualcuno è onnipresente a ogni evento si dice che sia un prezzemolino. La maggior parte di noi lo consuma pensando che la sua unica qualità sia quella, ad esempio di rendere il pesce al forno squisito. Invece proprietà il prezzemolo ne ha e il modo migliore per approfittarne è quello di aggiungerlo ai piatti sempre dopo la cottura e non durante, perché le vitamine, soprattutto la C, che contiene in abbondanza, sono sensibili al calore. Il prezzemolo, da cui si ricava anche un olio, contiene anche molti sali minerali, è un ottimo diuretico, utile a chi soffre di pressione alta, infatti l’infuso di prezzemolo, o il decotto di prezzemolo, sono consigliati anche per chi soffre di cistite. Utile anche contro le occhiaie. Unica controindicazione del prezzemolo: meglio evitarlo in gravidanza perché ha un effetto rilassante sulla muscolatura liscia, che può favorire gli aborti spontanei.

Timo. Più popolare in alcune zone d’Italia, ha un profumo molto buono che si lega bene con i piatti di carne e pesce. Ma in pochi conoscono le molte proprietà del timo. È un antibatterico così forte che gli egiziani lo includevano nell’unguento per imbalsamare. Si può consumare come infuso per le bronchiti, ma anche come deodorante naturale applicato con una spugnetta, per le emergenze. L’olio di timo si compra in farmacia ed è espettorante e digestivo, ma va usato con parsimonia ed evitato, proprio come il prezzemolo, dalle donne in attesa. Il timo è molto facile da coltivare in casa, anche se preferisce il giardino, ama il terreno incolto e gli basta poca acqua, magari insieme alle erbe aromatiche selvatiche.

Rosmarino. Anche il rosmarino in vaso è facile da coltivare. Quanto sia buono e profumato il rosmarino - sulle patate al forno, con l'aglio, è insostituibile – lo sappiamo tutti. Ma il rosmarino porta anche tanti benefici all’organismo. Ad esempio è un potentissimo antiossidante, uno dei più forti. Poi ha delle spiccate proprietà depurative del fegato ed è di aiuto nei momenti di imbarazzo intestinale. Le proprietà del rosmarino si concentrano nell’olio essenziale che è un ottimo cardiotonico e (oh oh) anticellulite. Ma anche le tisane al rosmarino o il decotto al rosmarino fanno bene il loro lavoro, anche contro la tosse.

Basilico proprietà. Chi dice basilico dice “estate”. Non c’è profumo che evochi meglio la stagione calda e le serate in pizzeria. Abbiamo provato tutti a tenere il basilico in vaso in casa, anche perché si compra facilmente in supermercato e in pochi ormai preferiscono il mazzetto che dopo un po’ di appassisce. Il basilico è ricco di vitamina K, che fa bene alla circolazione, ed è un antinfiammatorio e antibatterico. Contiene manganese, rame e vitamina C. E quando d’estate non si trova fresco, o quello di serra non piace perché meno profumato, si può ricorrere all’olio di basilico, che è ottimo anche contro la pancia gonfia e l’acne.

Benefici della salvia. La salvia ha un profumo diverso dalle altre piantine aromatiche, ha qualcosa che la rende quasi regale. Non tutte sanno che oltre a essere un ottimo condimento, oltre a essere favolosa passata nella pastella e fritta (ovviamente le foglie grandi) la salvia è un’ottima amica delle donne perché ricca di fitoestrogeni. Un buon decotto di salvia o un infuso di salvia sono ottimi per regolare il ciclo mestruale e per aiutare a contrastare i fastidi della menopausa.

Menta e menta piperita. Anche se esistono tanti tipi di menta, queste due voci sono quelle che fanno simpatia: aromi delle gomme, delle caramelle e dei dentifrici, dello sciroppo più gettonato per fare acqua e menta, ma anche del cocktail Mojito. Ma i benefici della menta vanno molto oltre l’alito fresco. L’infuso di menta, che si trova facilmente in bustine in qualsiasi supermercato, è un ottimo digestivo ma, soprattutto, è uno dei rimedi migliori contro la pancia gonfia. Controindicazioni solo con l’olio essenziale, che in eccesso può causare giramenti di testa.

Origano. Proprio come il basilico, anche l’origano ha la capacità di rievocare le vacanze. Amatissimo sulla pizza, sulla pastasciutta pomodoro olive e capperi, sui formaggi caprini, è facile da coltivare in vaso anche se è una pianta dall’animo selvatico, che infatti si trova ancora spontanea nelle località di collina e montagna. L’origano proprietà curative ne ha, eccome! E anche in questo caso si concentrano bene nell’olio, reperibile in erboristeria e farmacia. Oltre a favorire la digestione, a limitare la produzione di gas intestinali e a fare bene ai bronchi, l’origano porta dei benefici che pochi conoscono al sistema nervoso. Inoltre, il suo olio essenziale è anche utile nel trattamento della candidosi, sotto controllo medico.

Erba cipollina. Fra tutte le erbe aromatiche sul balcone, quella che ha fatto il suo ingresso più recentemente, diciamo dagli anni 90, è forse l’erbetta cipollina. Non è solo simpatica a vedersi, non è solo una versione gentile del sapore e dell’odore della cipolla: contiene tante vitamine, soprattutto la C e del gruppo B, calcio, magnesio e ferro. È leggermente lassativa e aiuta la circolazione del sangue, per cui stavolta si può consigliare di aggiungerla al menù delle donne incinte per alleviare un po’ i classici disturbi della gravidanza quali stitichezza e gambe gonfie. Il piatto più food porn che si può fare con l’erba cipollina? La Kartoffelsalat, l’insalata di patate alla tedesca, dove l’erba cipollina sminuzzata si mescola alla panna acida, per condire le patate bollite. Goduria pura.