C’è l’olio di ricino, che fa bene ai capelli, e l’olio di germe di grano antiossidante, e l’olio di tea tree che aiuta a tenere sotto controllo le imperfezioni della pelle. Ma di tutti, non abbiamo mai pensato di considerare l’olio di arachidi un cosmetico. Declassato a semplice olio economico per la cucina e per la frittura, è invece ricco di proprietà benefiche, se solo scoprissimo come utilizzarlo al meglio. Proviamo a conoscerlo un po’ di più.
Olio di arachidi composizione e produzione. La caratteristica principale dell’olio di arachidi è l’alta quantità di vitamina E. Sappiamo bene che la vitamina E è un potente antiossidante, ma la cercavamo altrove. L’olio di arachidi si ottiene con la spremitura a pressione o attraverso solventi e poi raffinazione della pianta di arachidi, vegetale che fa parte della famiglia delle leguminose. La sua composizione assomiglia a quello dell’olio d’oliva, essendo per metà composto di acidi grassi monoinsaturi, del 18% di acidi grassi saturi e del 27% di polinsaturi. Ogni 100 grammi di olio di arachidi contiene 900 calorie, mentre sono completamente assenti proteine, zuccheri e carboidrati. L’olio di arachidi è senza glutine. Il che lo rende un ingrediente ottimale per chi deve cucinare pietanze per celiaci. L’olio di arachidi anti-colesterolo per eccellenza: tra le sue proprietà c’è anche quella di contribuire ad abbassare il cosiddetto “colesterolo cattivo” nel sangue. Ma passiamo in cucina.
Olio di arachidi per friggere. Una delle occasioni in cui l’olio di arachidi in cucina viene utilizzato più spesso, dicevamo, è per friggere. Il punto di fumo di quest’olio, infatti, è a 230° C, ovvero a una temperatura molto più alta dell’olio di oliva (170°). E questo consente di friggere gli alimenti in modo più sano. Olio di arachidi, azione depurante. Non tutti sanno che l’olio di arachidi può essere utilizzato per depurare l’intestino: utilizzato a crudo, infatti, può aiutare a ripulire l’apparato digerente. Olio di arachidi amico della pelle. L’azione antiossidante dell’olio di arachidi si manifesta anche sulla pelle. Può essere molto utile, infatti, per lenire eczemi, arrossamenti da pannolino o per ammorbidire zone in cui la pelle è particolarmente secca. Olio di arachidi, capelli. L’azione lenitiva dell’olio di arachidi è utile anche per curare disturbi del cuoio capelluto. Chi soffre di forfora, ad esempio, può utilizzare dell’olio di arachidi per alleviare il prurito e ammorbidire la pelle screpolata.
Olio di arachidi nei saponi. E come promesso, siamo alla fine con l’azione dell’olio di arachidi in cosmetica. Sapevate che nell’industria cosmetica l’olio di arachidi viene utilizzato per produrre saponi, creme e detergenti? A renderlo un ingrediente speciale non è solo il suo forte potere emolliente, ma anche il fatto che in questo olio non ci sono tracce di allergeni, il che rende i prodotti con esso realizzati utilizzabili anche dai soggetti allergici. Un sacco di buoni motivi per guardare la prossima lattina di olio di arachidi in tutto altro modo.