Un elisir dolcissimo e prezioso apprezzato da millenni e da ogni creatura, dal piccolo insetto all'ingombrante orso. Tutti vogliono il miele crudo, tutti vogliono il miele biologico, perché i suoi benefici sono tanti, e trovare qualcosa che faccia bene e sia anche terribilmente buono ha del miracoloso. Ma cosa significa l'espressione "miele crudo"?
Il miele crudo, detto anche miele grezzo è quello che arriva alle nostre labbra così come si trovava nell'alveare, ottenuto per estrazione, decantazione o filtraggio. Vuol dire che non è stato riscaldato oltre i 50 gradi durante la produzione o lo stoccaggio, e che non è stato pastorizzato. Così come lo mangerebbe un orso rubando un favo, così arriva a noi il miele crudo biologico.
Dopo aver stabilito le differenze con il miele comune, che proprietà ha il miele biologico, che ci spingano a preferirlo? Pare proprio che il miele grezzo, non essendo impoverito dalla lavorazione, contenga più antiossidanti. Gli antiossidanti, sì sa, aiutano l'organismo a proteggersi dai danni dei radicali liberi, anche dal cancro e dalle malattie cardiache. Gli antiossidanti del miele, i polifenoli sono particolarmente efficaci nella prevenzione delle malattie cardiache.
C'è poi un tipo di miele che è il re del miele crudo e biologico: è il leggendario miele di Manuka biologico. Così speciale che viene utilizzato in ambito medico per rimarginare le ferite perché è un efficace killer dei germi e aiuta la rigenerazione dei tessuti. Ovviamente, quello usato dai medici è miele di Manuka sterile e lo stesso effetto non si ottiene con quello alimentare. Ma le sue proprietà, se assunto come il miele normale, ce le ritroviamo in un rafforzamento delle difese immunitarie.
Un altro buon motivo per avere in casa del miele biologico di qualità è che in caso di disturbi del tratto digestivo, sia dello stomaco che dell'intestino, assumerne un cucchiaino come se fosse sciroppo è di grande aiuto. Intanto, è un alimento dolce e con sali minerali che si riesce ad assimilare anche quando non riusciamo a digerire nulla o siamo disidratati dai disturbi intestinali. Poi transitando nell'apparato digerente, aiuta ad accelerare la guarigione. Secondo alcune ricerche, il miele è di aiuto anche nei trattamenti contro i batteri Helicobacter pylori che causano ulcere gastriche. Infine, il miele è un potente prebiotico, che detto in parole povere, vuol dire che i batteri buoni che vivono nell'intestino ne sono ghiotti. E quando i batteri buoni sono "ben nutriti", tutto il corpo funziona bene.