Riempirsi gli occhi seguendo profili di arte su Instagram, stimolare l'appetito con i profili di cibo su Instagram. Colmare entrambi i sensi con il profilo di food art più bello di Instagram, Lets.it.art, dove l'arte diventa superbo nutrimento per la mente e il cibo riassurge allo status di opera assoluta di creazione, finalmente libero dalle colate di reels che pretendono di ridurlo a mero foodporn. La sottile differenza tra l'eccesso pesante e la mutua esaltazione è qui, in cibo e arte insieme seguendo convulse somiglianze di forme e sfumature, dripping di salse e tempere acriliche, fioriture eduli su tele inaspettate di artisti e artiste contemporanee, geometrie minimal che liberano finalmente il piatto (e il suo chef) dall'angoscia della temperatura sbagliata di servizio.

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L'arte si ciba di alimenti, il cibo si trasforma in arte. Lo chef crea in base all'opera dell'artista, l'artista si lascia guidare dal piatto realizzato da chi cucina. Scambi equi e fertili per una bellezza che non cede allo scroll ossessivo, anzi, fa rallentare per ammirare ogni dettaglio allargando l'immagine. La fredda rosa di carpaccio di merluzzo minimal di Meidan Siboni anima i colori del dipinto postmoderno di Justine G, la dolcezza dei gamberi marinati di Gianfranco Pascucci ispira l'explosion taste di Safaa Guiga, le eleganti acciughe marinate di Michelangelo Mammoliti poggiano sull'acrilico sixties di Robb Lejuwaan. Il menu da collezione visiva procede per coppie di creativi che lavorano sulla comunanza di intenti, sublimando l'arte nel cibo e il cibo nell'arte.

Non ci sono limiti alla bellezza assoluta cibo, non ci sono limiti alla capacità dell'arte di interpretare il bello. Le tecniche di realizzazione sono più simili di quanto si creda, in un gioco di mimesi infinito, ingannatore, splendido. Il dessert di Nicholas Carrara riproduce con pennellate di caramello, nocciole e caffè il dipinto di Agnieszka Kozień, mazzi di fiori di campo dipinti accolgono reali asparagi bianchi e verdi, cadute libere di crostata (di Massimo Bottura) si espandono in macchie di tempera giallo uovo. La e-gallery, si legge nella presentazione del profilo Instagram Lets.it.art, dovrebbe essere presto online, così che ognuno possa appendere sulle pareti di casa la riproducibile meraviglia dell'estasi artistico-culinaria. In quel prezioso punto di contatto vivificante, creativo, nobile, che rende l'haute cuisine arte ai massimi livelli.