Fiori di sambuco, fieno greco blu e caffè per concludere una cena di quelle che potremmo concederci al ristorante. Tutto chez nous ma con una missione decisa: cucinare divertendosi, essere consapevoli di ciò che mangiamo, sapere qual è l’impronta che lasciamo dietro di noi in ogni gesto. Durante la giornata della terra, ma replicabile come filosofia quasi ogni giorno, ImpasTIAMO, piattaforma americana fondata dall’italiana Silvia Carluccio, ha creato una lezione di cucina insieme a Caffè Vergnano per educare contro lo spreco alimentare. Per farlo ha chiamato cinque chef/realtà culinarie nel mondo: Sara Nicolosi e Cinzia De Lauri del ristorante milanese Altatto, Bruno Verjus, chef del ristorante parigino Table, vincitore della stella verde Guida Michelin 2021, chef Marcello Gallotti di Erasmus in Germania mentre negli States la lezione sarà curata da Roxana Jullapat di Friends & Family a Los Angeles. Come funziona Impastiamo: lezioni di cucina virtuali con gli chef più appassionati nel mondo e a chi si iscrive (lezioni che partono da 20 euro) viene inviata una box con tutti gli ingredienti necessari per cucinare con coerenza (e, delle volte, audacia).

vergnanopinterest
Courtesy

Per la giornata mondiale della terra gli chef con cui ci siamo cimentati sono le mani gentili e le menti sostenibili di Al Tatto, realtà che ha fatto della materia prima una scoperta sensoriale. A loro è stata affidata la classe che insieme alla sensibilità di Vergnano ha dato vita a un cult, il risotto al Castal Magno con sambuco e fieno greco blu. Cosa contano in questi momenti di cucina condivisa virtualmente ma vissuta fisicamente? Il tempo speso bene a conoscere ingredienti e accorgimenti (vedi i 14 minuti di cottura o i segreti della mantecatura ad arte), l’idea di cucinare con una missione che ci riguarda: non sprecare, condividere, scegliere un ritmo sostenibile. “Abitudini poco consapevoli in cucina così come un’errata conservazione degli alimenti in casa possono avere un impatto enorme sul nostro pianeta. Secondo la FAO, ogni anno un terzo di tutto il cibo prodotto viene inutilizzato e buttato. È essenziale cambiare radicalmente questi numeri, iniziando proprio dal nostro piccolo, dalle nostre case. È necessario comprendere e assimilare un approccio sostenibile, e fare in modo che questi gesti diventino abitudini accessibili per tutti. Per questo motivo siamo grati di poter collaborare con Caffè Vergnano, una realtà sensibile e attenta alle tematiche ambientali, che ha creduto in noi sin dall'inizio e ci ha aiutato a concretizzare i nostri obiettivi, condividendo conoscenze e supportando un nuovo stile di vita" conclude Silvia Carluccio.