È tempo di Good Energy Break ed è tempo di Marianne Mirage, la terza protagonista del nuovo appuntamento di Hearst che ci regala una pausa rigenerante di energia e buonumore. Dal 25 giugno al 10 settembre saranno 5 gli artisti a esibirsi in altrettante perfomance esclusive unplugged, organizzate con il supporto delle redazioni print & digital dei nostri magazine. A inaugurare il progetto il 25 giugno era stato Francesco Gabbani, seguito il 9 luglio da Joan Thiele, e oggi le good vibes sono courtesy of Marianne Mirage, la cantautrice di Cesena con base a Milano protagonista di un'intervista esclusiva su Elle di questa settimana.

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In diretta dal suo appartamento milanese stracolmo di luce, piante, chitarre, quadri, libri e quaderni, Marianne Mirage (nome d'arte di Giovanna Gardelli) ha parlato di sé, della sua musica e delle sue passioni con la direttrice Maria Elena Viola, regalandoci alcuni dei suoi brani più amati in versione acustica. "Il bello dei trent'anni è che finalmente inizi a capire veramente ciò che ti piace. Così alimenti le tue passioni. Nel mio caso musica, fotografia, piante. Allora più che l'età, uniscono gli interessi in comune", ci ha raccontato Marianne sulle pagine di Elle. "Se devo ragionare sulla mia generazione direi che i trentenni oggi sono molto responsabili. Mi piace vederli così: alla protesta antirazzismo eravamo in tanti, tutti giovani, tutti come me". E allora godetevi con noi il nuovo Good Energy Break che trovate in copertina con questo uragano di talento, passione ed empowerment femminile contagioso. Ci vediamo al prossimo break!

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