Non c'è bisogno di raggiungere gli otto figli de La famiglia Bradford, serie che ha riempito i pomeriggi di figli unici che guardavano divertiti le vicissitudini di chi invece viveva in perenne stato di affollamento casalingo. Papà Bradford sopravviveva alla quotidianità di una tribù che andava dagli 8 ai 23 anni, età diverse con diverse esigenze di vita. Il suo personaggio ha inoltre avuto il grande pregio di portare sullo schermo la vita di un padre single. Il che è un plus nel plus perché, dati scarsissimi di crescita del McKinsey Global Institute alla mano, il secondo figlio è un miraggio. Figuriamoci il terzo figlio. Dunque, dunque: abbiamo il coraggio di affrontare la domanda Quando avere un terzo figlio? Come decidere il momento giusto per cercare un terzo figlio? Abbiamo ipotizzato delle variabili che dovreste considerare per arrivare preparati all'ultimo pargoletto.

1. Tre non è il numero perfetto

Avere un figlio può essere duro, più per la novità che per altri motivi. Passano i primi mesi e poi tutto diventa più gestibile: arriva persino il giorno in cui il figlio cresce e tutto migliora. Avere un secondo figlio mette alla prova la coppia, ma questa volta sa cosa aspettarsi e quindi si superano più agilmente le prime difficoltà e le notti insonni, non ci si angoscia più per una febbriciattola, non si chiama la guardia medica perché ha preso una capocciata. Soprattutto a un certo punto cresce pure lui e gioca col fratello o sorella che sia. Inoltre in casa ci sono due adulti, uno per ciascun bambino. Con il terzo figlio l'equilibrio vacilla: e gestire tre figli piccoli diventa un mistero. Consiglio? Avere un primogenito grandicello che si innamorerà del più piccolo è una benedizione (pratica).

2. Cambia irrimediabilmente la dimensione della macchina

Provate a mettere tre seggiolini in macchina oltre ai due adulti! C'è il concreto rischio di dover comprare una macchina nuova, e da più di cinque posti! Senza considerare poi che una volta riempita l'auto di adulti e bambini resta da capire dove infilare tutto il resto, dal passeggino ai giochi, dalle valigie ai peluche. Avete presente quei cassoni che si vedono ancorati sopra i tetti delle auto? Diventeranno il sogno proibito di voi genitori. Consiglio? Fatevi un suv che tanto, non è un caso sia l'auto più amata dalle donne.

3. Diminuiscono gli inviti a cena

In generale quando si hanno dei figli, non importa quanti, i rapporti sociali si instaurano sempre più con altri genitori nella speranza che i bambini a un certo punto giochino fra loro lasciando il tempo di un drink ai genitori, che per anni si scolano solo succhi di frutta sulle panchine dei giardinetti. Diventa sempre più improbabile che qualcuno inviti cinque persone a cena di cui tre infanti. Del resto lo sapete anche voi nel vostro profondo che non potete presentarvi a casa di amici con tre pargoli da affidare a qualcun altro: vi verrà scagliata addosso una maledizione divina che vi provocherà solo inimicizie perenni. Consiglio? Non andate a cena da amici che fingono di amare i vostri pargoli. Semplice.

4. Sarete eternamente impreparati sui temi d'attualità

Diventa normale apprendere di fatti accaduti nel mondo con un ragguardevole ritardo. Altro che il giornale, che quando è pubblicato è già vecchio, per voi l'edizione della settimana precedente regala sorprese inenarrabili. Diciamo che con un terzo figlio capita di parlare con qualcuno e scoprire che quello che vi racconta e che vi sembra fantascienza è avvenuto due mesi fa, oppure scoprire che è morto il vostro attore preferito da circa un paio d'anni. Per non parlare delle serie: se odiate gli spoiler, avere un terzo figlio è un modo sicuro perché questi siano le uniche cose che conoscerete di una serie tv! Consiglio? Guardatevi le serie tv dell'autunno prima di tutti (tipo sui mezzi, visto che la tv di casa è monopolio di Peppa Pig. Nessuno saprà controbattere.

5. Scordatevi la parola silenzio

Avere un terzo figlio significa non conoscere il silenzio e sapere che in casa ci sarà chiasso a ogni ora: tre bimbi che corrono, gridano, ridono, piangono, sono felici, impazienti, arrabbiati, insomma tre bimbi che fanno i bimbi non permettono un istante di riposo per le vostre orecchie. Mettetevi l'animo in pace e imparate a estraniarvi. Consiglio? Costruite subito un barattolo della felicità. E tutto andrà bene.

6. Non dormirete più... un'altra volta

Se per il secondo figlio eravate riusciti a tornare a un ciclo di sonno normale, fare il terzo vorrà dire ricominciare con le pappe notturne, con i bisogni mattutini con relativi cambi di pannolini e con le notti passate a passeggiare avanti e indietro per l'appartamento. Senza contare che potrebbe anche succedere che uno dei due altri figli si svegli per il pianto del neonato. Se con due si può riuscire a isolare in una stanza il figlio più grande, con tre diventa difficile a meno che non abbiate una reggia. Consiglio? Un lettone king-size.

7. Il moltiplicarsi delle lavatrici è assicurato

Se pensate che un bambino produca una quantità assurda di bucato da lavare, non avete idea di quello che possono raggiungere 3 figli messi. Vi sembrerà di vivere in una lavanderia a ciclo continuo. Incredibilmente si materializza la necessità di fare due lavatrici al giorno, senza contare che poi la roba va stesa, piegata e messa negli armadi. Un'impresa che può durare una vita intera! Consiglio? Seguite i trucchi per far durare più a lungo i vestiti in lavatrice...

IN DEFINITIVA alla domanda Com'è avere 3 figli? Risposta: sarà tutto meraviglioso a prescindere dal numero di figli, sarete stremati ma felicissimi. Certo, i primi anni vivrete a ruota delle piccole pesti che salteranno dal letto al divano incessantemente. Ma non vi pentirete mai della vostre scelte.