Ecco qui, bella pronta su un disegno di legge la parità tra lavoratori che sgobbano dal tinello e gli altri, "costretti" ad andare nel più grigio ufficio tra colleghe-iene, macchinette del caffè, moquette piene di acari. Fino a oggi, diciamolo, si è trattato di una scelta di serie B: l'esercito proletario di riserva, come lo chiamava Marx, si è spesso adattato a lavoretti così così gestiti con una linea telefonica. Nessun capo che ti fa i complimenti con una pacca sulle spalle in cambio di nessun capo che ti mobbizza. Un lavoro che non ha bisogno di una autorità autorevole alle tue spalle, che lavoro è? Che responsabilità si potranno mai avere o imparare a gestire? Il dibattito si può aprire, ma intanto facciamo il punto sulle "libertà" a rischio. Sempre ridendoci un po' su, s'intende...

1. CENE DI LAVORO. Addio alla scusa più banale e plausibile. Non solo per traditori seriali, che saranno abili a trovare altre rocambolasche forme di evasione dal focolare domestico. Ma anche per i cazzeggiatori digitali in fuga da pannolini e ninna nanne. Che in ufficio se ne stavano belli rilassati a surfare la rete.

2. LIAISON FLIRTOSE. I complimenti in corridoio per qualche dettaglio sexy o per il profumo seducente. Il gusto della battuta che ti fa brillare tre colleghi e colleghe. Scordateveli. Il vostro destino è alzarvi e mettervi a lavorare col pigiamone e la tazza di caffé. E a meno di non avere a che fare con baby sitter proprompenti (per lui) o idraulici da calendario (per lei), il flirt è una cosa da dimenticare.

3. ANTISOCIAL NETWORK. Tra i posti più frequentati dal Ris di Parma ci sono le postazioni di lavoro dei sospettati che, insieme alle automobili, sono considerati veri e propri giacimenti di segreti. Un'assurda convinzione misteriosa spinge le persone a sentirsi protetti e sicuri davanti al loro computer. Ora anche se non avete un partner geloso, lasciare il pc acceso con tutte le password loggate anche solo per mezz'ora potrebbe costarvi davvero caro. Del resto da quando esistono i social network, la georeferenziazione e balle varie la realtà aumentata è divenuta la più solida alleata della verità smascherata. Vi sentite pronti/pronte?

4. MAGIC MOMENTS. Ciabatte, caffè, Beats Pill che pompa i Carmina Burana a manetta. Siete in bagno, seduti, e state esplorando la mirabolante nuova funzione dell'iPhone 6s che fa le gif animate, quando vi appare la chiamata FaceTime del vostro capo. Che è in ufficio, ha già letto tutti i giornali ed è molto agitato. Che fate? Mah...

5. DISTRACTIONS. Forse qui ci eravate arrivati, ma noi, come testata, ci teniamo all'approfondimento. Ecco dunque, per chiudere in bellezza un "breve elenco" delle distrazioni più comuni quando lavorate in casa. Abbiamo escluso scocciature previste come figlioli che frignano, aspirapolvere che turbinano, telefonate di tutto il parentado.

Prendetene il lato positivo scoprirete cose incredibili:

- La gente trapana: muri, tavole, lamiere. È incredibile quanto il trapano sia diffuso tra la popolazione.

- I giovani usano motorini studiati apposta per fare più rumore in fase di accelerazione. È incredibile quanti genitori siano costretti a comprare tali segaorecchie.

- Di conseguenza, i cani abbaiano. Anche loro, del resto, ne hanno diritto. Cani che parlano sottovoce e leggono il giornale si vedono solo nei film. Incredibile.

- I frigoriferi d'oggi, lasciati aperti per più di un minuto emettono suoni sinistri simili a quelli di una bomba a orologeria. È incredibile, no?

- Le lampade alogene, rimaste accese per un po' di tempo, appena spente, fanno scoppiettare gli appositi alloggiamenti metallici. Incredibile, il metallo è duttile!

- L'aria condizionata, in certi giorni d'estate produce litri di acqua distillata. Se non dovete usarla per il ferro da stiro, essa rappresenta una delle più potenti scocciature: gocciolii, gocciolii ovunque. Incredibile quanta acqua c'è nell'aria.

- Le processioni e le manifestazioni, sport amatissimi nelle nostre città, sono eventi tendenzialmente rumorosi. Ma i Santi sono, oggi, anche meno dei motivi che indignano la gente. In entrambi i casi, il megafono, incredibile, continua a gracchiare, esattamente come fa da quarant'anni a questa parte.

- Le campane emettono un suono tutto sommato piacevole. Ma fanno anche sì che la mente s'involi verso le primavere d'infanzia. In caso di parroci solerti le campane, incredibile, possono essere suonate anche più di 30 volte al giorno.

- La metro, i tram e i treni fanno tremare tutta l'edilizia urbana. È normale. Incredibile che gli architetti delle varie epoche non abbiano pensato a questo assurdo inconveniente.

- Le sirene dei mezzi di emergenza sono di tre tipi: quelle dei camion dei pompieri si riconoscono perché si alternano al rumore del motore diesel del mezzo, le ambulanze hanno suoni più acuti e penetranti, le auto della polizia anche ma sono accompagnati spesso da stridenti sgommate. Quando arriverete a un tale livello di consapevolezza uditiva potrete lavorare ovunque.

- Nel Dizionario ragionato degli strumenti di tortura ci sono grosse lacune. La più grave è indubbiamente la mancanza della voce "lezioni di piano". A usarla contro di voi potrebbero essere stuoli di 6enni alle prese con solfeggio etc. Incredibile quanti insegnanti di piano mentano sulla loro mancanza di lavoro.

- Si tende a considerare ormail il telefono fisso una specie di orpello inutile, che si continua a installare perché le nonne lo preferiscono. Invece è un nemico in agguato e dovete saperlo. Perché gli strateghi dei call center usano proprio la vecchia cara cornetta per colpire le proprie vittime. È incredibile ma nel giro di poco tempo vi ritroverete a rispondere a Marco di Pizzaefichigaseluce chiedendogli come sta sua moglie.