Per gli addetti ai lavori, per i collezionisti e, più in generale, per chi ama l'arte contemporanea è un vero evento. Di quelli da segnare in calendario con il circoletto rosso. Perché per la prima volta dall’apertura al pubblico della Collezione Maramotti di Reggio Emilia avvenuta nell’ottobre del 2007, dieci sale del secondo piano dell’esposizione permanente si rifanno il look e presentano Rehang, affascinante Greatest Hits degli ultimi dieci anni di mostre.

Rehang.Collezione-Maramottipinterest
Courtesy Photo
Rehang

Il meglio dell'ultimo decennio riunisce progetti di artisti come Enoc Perez (in mostra nel 2008), Gert & Uwe Tobias (2009), Jacob Kassay (2010), Krištof Kintera (2017), Jules de Balincourt (2012), Alessandro Pessoli (2011), Evgeny Antufiev (2013), Thomas Scheibitz (2011), Chantal Joffe (2014), Alessandra Ariatti (2014).

tobias-room-maramotti pinterest
Dario Lasagni
La Tobias room (Gert & Uwe Tobias) nel nuovissimo allestimento della Collezione Maramotti.

Il risultato è una serie di micro mostre personali che offrono una panoramica sulla filosofia primaria della Collezione: invitare artisti italiani e internazionali a realizzare un nuovo corpus di lavori da presentare al pubblico che successivamenti sono entrati a far parte del patrimonio della maison italiana.

Waiting-Tree-Jules-de-Balincourtpinterest
© Jules de Balincourt. Ph. Joseph Desler Costa
Waiting Tree, 2012, Jules de Balincourt



Come le coloratissime tele del francese Jules de Balincourt, vere e proprie mappe che indagano il rapporto che esiste fra rappresentazione, astrazione e gesto pittorico. O come le donne dipinte da Chantal Joffe e Alessandra Ariatti, artiste che hanno dedicato la loro ricerca artistica sul ritratto.

Bumptious-Mansions-Chantal-Joffepinterest
© Chantal Joffe. Ph. Dario Lasagni
Bumptious Mansions, 2014, Chantal Joffe

Chantal ritrae ossessivamente la nipote che deforma grazie a pennellate scarne e nel contempo morbide; Alessandra dipinge invece gruppi di figure con una precisione iperrealista, funzionale alla possibilità di sondarne la loro profondità psicologica.

Vilma-Gianfranca-Alessandra-Ariattipinterest
© Alessandra Ariatti. Ph. Dario Lasagni
Vilma e Gianfranca. “Gratuitamente avete ricevuto, gratuitamente date” (Vangelo di Matteo 10,8), 2010-2013, Alessandra Ariatti

Il tour del nuovo allestimento, inaugurato il 4 marzo, vive dunque di "discese ardite e lrrisalite", direbbe Lucio Battisti. Perché si snoda attraverso progetti spesso diversi, a volte diametralmente opposti, in cui la fascinazione per l’evoluzione del linguaggio pittorico si mischia all’attenzione per nuove forme espressive.

Ohne Titel, 2009, Gert & Uwe Tobias pinterest
© Gert & Uwe Tobias. Ph. Alistair Overbruck
Ohne Titel, 2009, Gert & Uwe Tobias


Il progetto Rehang è accompagnato da una piccola mostra temporanea che raccoglie documenti, libri e opere dagli archivi e della biblioteca della Collezione Maramotti (che ha ospitato la sfilata Max Mara Resort 2019) materiali che svelano anche ai non addetti ai lavori quanta strada e quanta fatica si nasconde dietro il processo di creazione delle opere d’arte.

Untitled-Evgeny-Antufiev-maramottipinterest
Evgeny Antufiev
Untitled, 2012, Evgeny Antufiev