Vento d'estate, io vado al mare e voi che fate? Restiamo a Roma, Roma del cuore, Roma meteo oggi, domani e chissà, ma sempre implacabile in agosto. Roma squagliata dal caldo che ti fa nascondere tra i vicoletti del centro storico, o rifugiare in un museo inaspettato, in una mostra mondiale, in una basilica mai vista. E ti dimentichi dell’afa. Roma luminosa come non mai, con quel velo di malinconia che sembra chiuderti la gola tra le pietre (o forse è solo smog + spleen). La mia città grande quanto grande il mondo/ a volte mi ci perdo non la conosco fino in fondo negli auricolari a tutto volume, che Roma in estate quando piove, quando il sandalo scivola sul sanpietrino liscio e un po’ barcolli, un po’ ondeggi, è splendida al tramondo. L’aria ridiventa fresca e da Torpignattara a Vigna Clara è tutto un guardare fuori dalla finestra e pensare solo alle “cose da fare a Roma in estate”. Una marea di cose. Perché Roma in estate si svuota un po’, pur tenendo altissimo il flusso turistico, e scoprirla con la calma di un passo dietro l’altro è il regalo più bello da (auto)donarsi.

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#1 Cose da fare a Roma in estate = rinfrescata letteraria a Castel Sant’Angelo

Un bel riassuntone di appuntamenti letterari sotto le stelle di uno dei posti più magici, vicino al Vaticano e alle stradine più romantiche della città. Ai giardini di Castel Sant’Angelo si tiene ancora per tutto agosto (e primi due giorni di settembre) Letture d’estate, festival culturale e letterario che vi aiuterà a fare il recap di tutti i libri per l'estate (e non solo) che vi siete persi nei mesi precedenti. Dalle 10 alle 17 ci sono anche le educatrici alla nursery - gratis! - a cui lasciare i bambini per godersi una bella passeggiata al fresco. Dall'orario dell'aperitivo in avanti ci sono appuntamenti con scrittori e scrittrici, dibattiti, balli, musica. Un appuntamento che rientra anche nella categoria "cose da fare a Roma senza spendere".

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#2 Cose da fare a Roma in estate = mangiare fuori (sempre)

Che siano cene o aperitivi all’aperto a Roma c’è sempre un motivo valido per catapultarsi fuori di casa a mangiare, anche perché i ristoranti aperti in estate sono solitamente pochi (ma buonissimi). Tra una pizza di quartiere, una tartare di pesce eccellente e una fuga tra le terrazze romane, c’è l’imbarazzo della scelta nell'estate romana oggi. E con la scusa che c’è meno traffico, perché non spostarsi a scoprire finalmente quel posticino un po’ fuori dal solito giro ma tanto raccomandato (anche da noi)?

#3 Cose da fare a Roma in estate = grattachecca + “cocomeraro” (punto)

Laddove in Sicilia è la granita la numero uno, a Roma è senza rivali la grattachecca. Due punti di vista sul mondo, punto. Grattachecca preparazione fast: si gratta con l’apposito strumento un bloccone di ghiaccio e vi si aggiungono succhi e sciroppi a piacimento. STOPPP. Ma diffidate delle imitazioni. Goduria assoluta e rinfresco unico quando il caldo emerge dal Tevere come una piena incontrollata, travolgente e liquefacente.

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La grattachecca più buona di Roma? Dalla Sora Mirella, verso l’Isola Tiberina. Ma da non perdere anche quella di Roberto a Testaccio, dove assaggiare la celebre lemoncocco e rinfrescarsi con gli spicchi di limone, o quella “special” di Er Chioschetto a San Giovanni, dove il tamarindo (il tamarindo!) fa affollare la mente di ricordi. Se siete dei tradizionalisti della frutta, optate per una tappa dai vari cocomerari resistenti che punteggiano la città: Circo Massimo, Ponte Milvio, Trastevere. Da mangiare rigorosamente di sera schioccando i semi tra le labbra.

#4 Cose da fare a Roma in estate = abbandonarsi alla commozione al cinema all’aperto

San Cosimato, Arena Garbatella, Isola Tiberina, Molo Film Festival, Ex Dogana: avete la scusa per recuperare tutti i film che non avete ancora visto ad oggi, tra uscite recenti e vecchissimi classici che acquistano quel twist in più perché visti all’aperto. E se proprio la città vi soffoca e volete vedere un po’ di mare, quest’anno Il cinema in piazza organizzato dai ragazzi del Piccolo Cinema America triplica la presenza: oltre alla tradizionale Trastevere in Piazza San Cosimato e alla verace Tor Sapienza allo splendido Casale della Cervelletta, ci saranno proiezioni a Ostia al Porto Turistico di Roma, concesso dall’amministrazione straordinaria del tribunale. Per stringersi le mani di nascosto, lì nell'ultima fila, coltivando il primo bacio estivo.

#5 Cose da fare a Roma in estate = girare di notte = turista fai-da-te

Andare a vedere il Colosseo in tarda serata, per esempio. Scavalca il muro al foro e viemme accanto, Foro Imperiale ovviamente. O ammirare gli scavi della gigantesca, epica Domus Aurea di Nerone che viene lentamente riportata alla luce (della luna). Esperienze uniche da fare in estate. Esperienze perfette soprattutto per i giovani che vogliono esplorare la città in modo non convenzionale. Le visite notturne nei luoghi tradizionalmente appannaggio dei turisti sono fondamentali per restituire Roma a chi ci vive (e la vuole vivere di più). E di giorno si può sempre optare per una trasferta in esterna a Villa Adriana o Villa D’Este a Tivoli, che sono s-t-u-p-e-n-d-e (e debitamente ombreggiate, viva i parchi, alè!)

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#6 Cose da fare a Roma in estate = perdersi nei quartieri più belli

L’Aventino, per esempio. Chicca per appassionati sognatori tra fresche frasche di alberi protettivi. Un giro nella chiesa di Sant’Alessio, tra le più antiche di Roma, e in quelle di Santa Sabina e di Santa Prisca, snobbate dal circuito turistico ma silenziose, fresche e bellissime. Per niente affollate (che San Pietro dai, ormai è mainstream). Poi scivolare verso l’entrata (gratuita) del Roseto comunale con oltre 110 varietà di rose provenienti da tutto il mondo, tra profumi e colori che vi faranno sentire una timida fanciulla a caccia di bouquet, e sentirsi allargare il cuore sul tramonto che irrora di rosa e oro il Circo Massimo e il Palatino.

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Variazione di visita sull'asse nord? Il quartiere Coppedè, che domande. Che quartiere non sarebbe ma ha mantenuto il nome voluto dall'architetto (visionario) Gino Coppedè che ha dato forma splendida ai 16 villini e 26 palazzine che lo compongono a partire dal suo centro perfetto, piazza Mincio. Leggenda narra che nella Fontana delle Rane ci fecero persino il bagno i Beatles quando suonarono al Teatro Adriano di Roma nel 1965. La soluzione migliore al caldo allora come oggi.

#7 Cose da fare a Roma in estate = imitare Audrey Hepburn (o Nanni Moretti, a piacere)

“La cosa che mi piace più di tutte è vedere le case, vedere i quartieri”. Nanni Moretti in Caro Diario ha dipinto una delle dichiarazioni d’amore più belle per Roma in agosto, quindi perché non prenderne ispirazione? Che siano la Vespa, lo scooter o la bici elettrica, un bel giro solitario a guardare i differenti strati di case romane sarà il modo migliore per ricodificare il proprio sguardo sulla città. Se avete voglia di noleggiare una Lambretta e infilarvi una gonna a ruota, vi toccherà risalire Via Veneto e pensare al tempo che fu, sentendovi sottilmente aristocratiche come la principessa di Audrey Hepburn nelle sue Vacanze romane. In ogni caso, vedrete una Roma diversa. E chissà che anche voi non rivalutiate Spinaceto.