Un'invasione di barboncini e fox terrier, alani e chihuahua, labrador e dalmata. Sono tutti i protagonisti della mostra Cani in posa, che ha come unico protagonista (lo dice il titolo stesso) il migliore amico dell'uomo.
L'esposizione, allestita nella Sala delle Arti della Reggia di Venaria a Torino, fa luce su sculture, dipinti, incisioni, disegni e foto griffate da alcuni fra i più grandi artisti di tutti i tempi, dall’età classica ad oggi. I nomi? Tutti altisonanti. Si va dal Tiepolo a Keith Haring, da Elliot Erwitt ad Antonio Canova, passando da Jacopo Bassano e Carlo Carrà.
La mostra si sviluppa in 5 capitoli: Cani nell’antichità, con sculture e oggetti in arrivo dalla civiltà greco-romana; Cani in posa, con ritratti di cani, in posa o in azione (XVI-XXI secolo); Cani, uomini e donne in posa, dove uomini, donne e bambini sono ritratti a fianco di uno o più bestiole (XVI-XXI secolo); Cani in scena, in cui gli animali sono inseriti all’interno di episodi storici e di vita reale come presenza costante accanto alla vita dell’uomo (XVI-XXI secolo); e in ultimo, Cani immaginari, dove l’immagine del cane è trasfigurata attraverso la fantasia degli artisti, compreso il mondo del fumetto (XVI-XXI secolo).
L'invito è rivolto a tutti: animalisti, curiosi, appassionati d'arte, dog addicted. C'è tempo fino al 10 febbraio.