Perché i film di fantascienza ci emozionano tanto? La percentuale di ore in cui gli esseri umani durante una giornata lasciano andare il cervello in fantasie è altissima, anche se non ce ne rendiamo conto, ed è necessaria al buon funzionamento del cervello. Vedere sullo schermo qualcosa che si avvicina molto a quelle fantasie, che è diverso dalla realtà, stimola le sensazioni e fa sognare a occhi aperti. Nel ventunesimo secolo, poi, le nuove tecnologie hanno permesso di realizzare effetti incredibili, ma alcuni di questi film sono entrati di diritto nella lista dei migliori film di fantascienza di sempre, anche quando un effetto richiedeva grande impegno analogico, e non digitale. Proviamo a stilare un elenco di dieci, per spuntare quelli ancora da vedere.

Dairyshop Il Totem di Cobb di Inception

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# 1 Inception (2010). Questo film di Christopher Nolan ad alto budget, con un ottimo Leonardo DiCaprio, un grande concetto di base e un ottimo lavoro di riprese in quattro diversi continenti, si svolge su così tanti livelli della psiche, sia dell'inconscio che temporale, che non possiamo evitare di meravigliarci, specialmente con la struttura del film. Che non va svelata nemmeno di mezza scena, a chi non l'ha visto.

CSD Pillow case Il cuscino con un frame di Gravity

Il cuscino con un frame di Gravity

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# 2 Gravity. Un film sullo spazio non è mai stata rappresentato in modo realistico e spaventoso come in questo incubo del regista Alfonso Cuarón, contemporaneamente agorafobico e claustrofobico e dalla colonna sonora che penetra nel cervello. Sandra Bullock ha il ruolo più importante, quello di un astronauta che lotta per sopravvivere a un'incidente nello spazio dovuto a una pioggia di meteoriti, mentre cerca di superare le proprie paure con George Clooney che le fa da spalla. Ma la vera star del film è l'assoluto nulla dello spazio.

# 3 Sopravvissuto. The martian (2015)- In quanto a film di fantascienza, Ridley Scott non è secondo a nessuno e ha realizzato benissimo questo adattamento del romanzo di successo di Andy Weir, in cui l'astronauta Mark Watney (Matt Damon) è abbandonato sul Pianeta rosso dal suo equipaggio che lo crede morto. Una sorta di Robinson Crusoe su Marte: il nostro eroe deve capire come sopravvivere, e come eventualmente tornare a casa. Un film sulla determinazione, in cui la science fisction è solo un veicolo.

Lucas Tostapane Star Wars

Tostapane Star Wars

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# 4 Star Wars: Il risveglio della Forza. Okay, della saga ormai sacra di Guerre Stellari, fra gli appassionati c'è chi sa tutto e di più. Per le nuove generazioni si segnala questo episodio che è il tipico esempio di film di fantascienza anni 80, il primo film di Star Wars realizzato senza la tutela del creatore George Lucas. Episodio VII si propone di ricreare la magia della trilogia originale.

Funko Mad Max Fury Road - Furiosa/Charlize Theron

Mad Max Fury Road - Furiosa/Charlize Theron

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# 5 Mad Max: Fury Road. Il maestro d'azione George Miller ha avuto bisogno di 30 anni per girare un altro capitolo Mad Max, così a lungo che ha dovuto sostituire Mel Gibson, la star delle prime edizioni, con Tom Hardy per il ruolo dell'antieroe postcatastrofico. Una splendida Charlize Theron nei panni di Furiosa, Nicholas Hoult nel ruolo dell'ottuso Nux, Zoë Kravitz più bella che mai, tutti coinvolti in una folle fuga nel deserto australiano per liberare le Mogli, cinque ragazze prive di tare genetiche che un despota vuole destinare alla riproduzione.

# 6 A.I. - Intelligenza artificiale. Basato sul romanzo di Brian Aldiss era uno dei progetti abbandonati da Stanley Kubrick. Racconta la storia di un bambino robot ultra realistico (interpretato da Haley Joel Osment) che viene abbandonato dai suoi padroni umani per trovare il suo scopo nel mondo. Allo stesso tempo fantastico e disperato, il film è un'odissea espansiva che si chiede cosa ci rende umani e non offre molte risposte confortanti.

sdg3yjhsd Coffee Mug Travel di Donnie Darko

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# 7 Donnie Darko. Questo film di culto era stato un flop ai botteghini alla sua uscita, nel 2001. Nel 2004 finì invece a sorpresa nella lista dei 50 film più belli della storia e tutto il mondo cominciò a parlarne. Se ne fece uscire di nuovo, in fretta, una versione uncut al cinema e i botteghini impazzirono, trasformando il suo attore protagonista semisconosciuto, Jake Gyllenhaal, in una star internazionale. Il regista è Richard Kelly, tutto sommato di nicchia, e parla di viaggi nel tempo. L'orribile costume da coniglio di Frank, il tormentone "wake up" che continua a ripetere al giovane disadattato Donnie, sono entrati nell'immaginario collettivo. Anche perché, al di là della fantascienza, la prospettiva distorta della periferia americana è così ben descritta da farne un film intrigante e stranamente profetico. Bonus: una colonna sonora dolente e ipnotica che ha riportato in classifica tanti brani degli anni 80 come Mad World e Head over Heels dei Tears For Fears, Under The Milky Way dei Church e Love Will Tear Us Apart dei Joey Division.


# 8 Pacific Rim. Quando il visionario Guillermo del Toro ha fatto il suo esperimento nel Kaiju, il genere di film giapponese pieno di mostri, ha dato alla luce un film al in cui i mastodonti hanno un cuore imponendo - davvero - una svolta ai film di fantascienza apocalittica. Mostri marini di un'altra dimensione, i piloti che devono relazionarsi con i loro robot con i loro cuori, arti marziali. C’è tutto.

PROACD Tazza in ceramica Groot - I guardiani della galassia

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# 9 Guardiani della galassia (2014). I film sui supereroi possono essere un genere che esprime lo spirito del tempo, ma la maggior parte di questi personaggi colorati hanno le loro radici nella fantascienza. Un meraviglioso tributo dell'Universo Marvel alle opere spaziali del passato.

# 10 The Host (2006). Da non confondere con l'omonimo film tratto dal romanzo di Stephenie Meyer. I film sui mostri giganti, negli ultimi 20 anni hanno sempre avuto a che fare con il tema dell'ecologia (a partire da Godzilla del 1998, con la denuncia aperta ai test atomici nell'atollo di Mururoa) e questo non fa eccezione. Usando come ispirazione un incidente avvenuto davvero nell'anno 2000, un'incauto sversamento di formaldeide in un fiume della Corea del Sud da parte di militari americani, questa storia di produzione sudcoreana immagina una creatura, frutto della mutazione dovuta all'inquinamento, che emerge dal fiume Han e che non solo attacca le persone, ma le infetta anche con un virus. Un cult per veri intenditori.

The Host

The Host