Gli astrologi considerano i solstizi e gli equinozi come corrispondenti alle fasi della Luna: così il Solstizio invernale (quello del 21 dicembre) coincide con la Luna Nuova, perché il Sole rinasce. L’equinozio di primavera, quello del 20 marzo, corrisponde al primo quarto lunare, così come il Solstizio estivo (intorno al 21 giugno) vede il Sole al suo massimo splendore, proprio come fa la Luna quando è Piena. Infine, l’equinozio autunnale, quello del 20 settembre, momento che possiamo identificare nell’ultimo quarto lunare.

Ma quest’anno, proprio nel momento esatto in cui si formerà il solstizio estivo, il 21 giugno alle 8.42, succederà qualcosa di straordinario. L’inizio dell’estate, e dunque del segno del Cancro, coinciderà con la Luna Nuova e, come se ancora non bastasse, a una grande eclissi di Sole che sarà visibile solo dall’Italia centro-meridionale (dalle 7,15 alle 7,45 di mattina), ma che sarà visibilissima invece in Africa e in Asia.

Nelle antiche cattedrali si lasciava entrare la luce del Sole del 21 giugno, e non a caso: perché la prima luce del Cancro è energia che feconda, energia femminile che interagisce, figuriamoci se è congiunta alla Luna che è appena entrata nel suo segno.

Possiamo aspettarci insomma davvero una forza speciale, come se l’universo volesse avvicinarsi a noi, interagendo ancora di più con i nostri destini, dandoci nuove e importanti occasioni e opportunità. Il 2020 non smette di parlarci.