Il cielo, di tanto in tanto ci riserva cose speciali. Prendiamo Marte: è un pianeta che impiega circa 2 anni e mezzo per compiere un giro completo attorno allo zodiaco, e i suoi soggiorni, nei singoli segni, durano mediamente un mese e mezzo. Ma nella seconda parte di quest’anno succederà qualcosa di unico, di speciale appunto.

Perché da fine giugno sino all’Epifania lui – Marte - abiterà sempre nell’Ariete, trascorrerà cioè sei mesi nella stessa costellazione. Un evento piuttosto raro.

Perché così tanto tempo? Perché proprio mentre il pianeta rosso starà per lasciare il segno, a metà settembre, ecco che prenderà il via un moto retrogrado, ovvero lo spostamento all’indietro, che lo riporterà a nella parte centrale dell’Ariete. Quando i pianeti retrogradano rallentano moltissimo la loro andatura per poi arrestarsi e cambiare di direzione, e tutto questo assorbe molto tempo.

Quali effetti o implicazioni potrebbe avere una così lunga permanenza di Marte? Va subito detto che in Ariete Marte ci sta davvero bene (è nel suo domicilio), perché lì esprime grade forza d’animo, tanto carattere e una sana passione. Ma a lungo, lunghissimo andare la cosa rischia di diventare impegnativa, pesante (soprattutto per alcuni segni).

Chi risentirà di più di questa never ending story? Per Ariete, Leone e Sagittario sarà una grande promessa di energia che però, dall’autunno, potrebbe rivelarsi sfinente, stressante, snervante (troppe cose da fare, poca voglia di stare fermi). Per Cancro, Bilancia e Capricorno invece tutto andrà un po’ troppo veloce, troppo di corsa. Alle prese con le prove pratiche Vergine e Gemelli e Pesci.