Tutto quello che avreste voluto sapere sul sesso* (*ma non avete mai osato chiedere), con lo spirito provocatorio come il titolo di un film di Woody Allen accendo la mia webcam per partecipare a un talk interattivo sulla masturbazione. Si chiama Sexual Wellness 101 il lab organizzato da The Maptique in collaborazione con Yspot, azienda leader nel settore del benessere sessuale con sede a Milano, la cui mission è sdoganare la masturbazione e promuovere il piacere tramite una selezione di oggetti del desiderio per celebrare le donne e la loro libertà. Insieme a me, e al mio sex toy, accessorio imprescindibile per seguire la mini masterclass intima, anche le voci di un team di esperte che incontro virtualmente. Sono le dottoresse Anna Castagna, educatrice e consulente di sessuologia, Silvia Boselli, ostetrica specializzata in riabilitazione del pavimento pelvico e Alice Ciani, dottoressa in psicologia, sessuologa e consulente sessuale e parte attiva del core team di Virgin & Martyr, un progetto collettivo di divulgazione e confronto su temi di educazione sessuale, socio-emotiva e digitale. Oltre ad aver scoperto che “il clitoride è l’unico organo che Madre Natura ha pensato di regalarci solo ed esclusivamente per regalarci piacere, nient’altro”, touché ai maschi, durante il workshop concentrato sulla costruzione della pratica di masturbazione, ho imparato quando sia importante conoscere il proprio corpo per poi farlo conoscere agli altri, perché non c'è sessualità più giusta di quella sana, libera e creativa.

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Giulia Lineette

Quando usare un sex toy?
La risposta è: ascoltatevi. L’acquisto di un sex toy può essere figlio di una fantasia che si vuole concretizzare, di una voglia intima da condividere solo con se stessi o con il partner, un pensiero che ci stuzzica e che vogliamo far diventare realtà. L’eccitazione nasce ancora prima di utilizzarlo, immaginate/scrivete/parlate di quello che vorreste o non vorreste fare con un sex toy, lasciatelo sul comodino, guardatelo e rifletteteci. La masturbazione con un sex toy può essere una particolare tecnica di mindfulness, un modo per imparare a ritagliarsi del tempo, a fermarsi,a pensare al nostro piacere e basta.

Dove usare un sex toy?
La riposta è: ovunque, fino a prova contraria. Provate a sfiorare voi e gli altri su qualsiasi zona erogena classica (genitali, capezzoli, orecchie…) o meno classica (caviglie, ginocchia, clavicole…), finché proverete piacere, continuate.

Posso mettere il preservativo a un sex toy?
La risposta è sì. Anzi, consigliatissimo se lo si vuole condividere con qualcuno o lo si vuole usare durante un rapporto anale/vaginale nello stesso momento. P.S. Prima e dopo l’uso, disinfettarlo bene seguendo le istruzioni in dotazione (sì, cambiando di sex toy in sex toy).

Come sfruttare al meglio le vibrazioni di un sex toy?
La risposta è: provare/alternare/meditare. A volte per raggiungere il piacere facciamo letteralmente zapping da una tipologia di vibrazione all’altra, a volte optiamo per quelle più soft per diluire l’eccitazione, a volte riconosciamo subito la più giusta per noi e puntiamo tutto su quella. Prendiamoci del tempo per provarle tutte, anche quelle che all’inizio ci convincono meno, magari dopo qualche minuto ci faranno ricredere…

Come scegliere il sex toy perfetto per noi?
La risposta è in un’altra domanda: cosa vogliamo da un sex toy? Lo useremo prevalentemente da soli o in coppia? O entrambi? Ci piacciono i giochi di ruolo? Che stile di vita conduciamo? Che vita sessuale abbiamo, o vorremmo avere? Individuato, più o meno, il modo in cui vorremmo utilizzare un sex toy, non dobbiamo far altro che valutarne la scelta online o in boutique, lasciandoci consigliare dagli esperti. Un sex toy piatto farà il caso per una coppia che vuole provare piacere contemporaneamente durante il sesso, un plug anale con una base (per non rischiare di perderlo o tenerlo in mano tutto il tempo) sarà perfetto per una penetrazione anale, un toy non per forza penetrativo come il rabbit sarà la scelta di chi desidera un piacere tanto vaginale quanto clitorideo, da soli o in coppia. L’eccitazione parte già dall’acquisto o dal pre-acquisto. E non dimentichiamoci che anche il design e l’aspetto estetico di un toy può essere appagante.

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Stimola il clitoride e la vagina, il Rabbit 2.0 Yulia di Y-Spot multivibrazione, silenzioso e realizzato in silicone waterproof (85 euro su y-spot.co)

Come presentare un sex toy a un partner che non l’hai mai provato?
La risposta è: parlando. Introducete l’argomento in modo semplice e chiaro, spiegando perché lo si vuole usare e come lo si potrebbe fare insieme. Siate disponibili a parlarne, rassicurando eventuali paure dell’altro di “essere sostituiti” da una macchina, spiegate che la sperimentazione può portare al piacere di entrambi.

Ho usato un sex toy ma ho provato solo fastidio. Sono fatta male?
La risposta è: non c’è nessun punto G che va trovato a tutti i costi. Il “fastidio anatomico” (non psicologico, di quello non ne parleremo in questa sede) dato dalla penetrazione con un sex toy può dipendere dalla curvatura, larghezza, lunghezza o poca lubrificazione del toy stesso. Prova un altro modello, magari più morbido o realizzato con un silicone che si adatta alla pelle in modo diverso. Oppure prova una penetrazione adagio, lascialo in vagina senza muoverlo o farlo vibrare, adesso sfiora il clitoride e senti cosa succede. P.S. Il modo in cui proviamo piacere si modifica negli anni, quindi è possibile che qualcosa che non ci piace oggi, ci dia piacere domani.

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Il vibratore per la stimolazione clitoridea Yumi di Y-Spot silenzioso e resistente all’acqua (69 euro su yspot.co)