La casa prefabbricata di Muji
Cambiare vita e casa? No problem: la casa si sposta e non perde nulla di quello che siete. La rivoluzione della casa prefabbricata ha inizio.
Il mondo si divide in due: chi compra da Ikea e chi da Muji. Se non si divide almeno si semplifica: chi abbraccia la filosofia nordica e chi quella orientale. Chi si scalda con il minimalismo made in Sweden e chi con la leggerezza made in Japan. Per entrambi però il concetto di no-logo (se non IL logo) è più che mai concreto: il minimalismo è tradotto in una casa fatta e finita, una casa-prefabbricata. Concetto brutto e scomodo? Macché. Dopo la creazione di Ikea di case-cabine per i rifugiati tocca a Muji abbracciare pienamente il mood di casa costruibile in pochi passaggi (ma tecnicissimi) e soprattutto abbattere il muro dell'economia del mattone. Nasce la prima casa prefabbricata di Muji e l'effetto è davvero quello che ci si aspetta da un prodotto Muji: semplice, utile, facile. Presentato alla Tokyo Design Week il prototipo è realizzato in legno, alluminio e sughero. Una casa fatta e finita per spazi molto verdi (e se il verde non c'è chissene, mettetelo in casa). Essenziale quanto basta per portare la firma tripla di Naoto Gukasawa, Jasper Morrison e Konstantin Grcic (come tripli sono i formati della case prefabbricate proposte). Una combo perfetta come sottolinea il magazine Dezeen che svela anche le prime foto che vi proponiamo. Il risultato poi, non lascia dubbi, e un occhio alla cucina della casa di Muji riporta immediatamente alla struttura di pannelli del Cabanon di Le Corbousier a Cap Martin.
Dopo l'ufficio mobile per iniziare il lunedì alla perfezione (complice una roulotte), dopo le costruzioni con coscienza e previsione del futuro (targate Italia con MoRe di Valentina Moretti) e in un mercato sempre più house-sharing, stiamo arrivando all'acquisto di case prefabbricate (ma ad arte)? Per fuggire alla nomea non proprio felice di "casa prefabbricata" Muji ha già dato prova delle sue capacità di rivisitare la casa mobile con la famosa vertical house realizzata lo scorso anno. Super nipponica nell'architettura, con interni curati Muji e dal prezzo che si aggira sui 200 mila dollari. Semplice essenziale, trasportabile ovunque senza bisogno di una vendita e svendita a causa del trasferimento per lavoro & co. Che cambiare vita e vivere ovunque sia diventato più fluido?
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