Se la dinosauromania ha contagiato casa, e vostro figlio adora conchiglie e sassolini, potreste aver a che fare con un futuro paleontologo. Come indirizzarlo nel modo migliore? Lo abbiamo chiesto a Giorgio Teruzzi, paleontologo e conservatore del Museo di Storia Naturale di Milano, che ci svela i segreti di questa professione.

Chi è il paleontologo? È lo studioso che si occupa di scoprire e poi studiare i fossili, ovvero tutte le tracce lasciate dai più antichi esseri viventi sulla terra. Possono essere ossa (per esempio scheletri di dinosauri) ma anche conchiglie o piante conservate nella roccia per miliardi di anni.

In cosa consiste il suo lavoro? La parte più avventurosa è sicuramente quella degli scavi. In due settimane di ricerca si possono raccogliere reperti per un anno di lavoro in laboratorio, perché una volta trovati i fossili vanno ripuliti e catalogati ed è un procedimento che si fa quasi tutto a mano. Poi è importante seguire le conferenze in giro per il mondo, informarsi sulle nuove scoperte e le tecniche più avanzate. Bisogna sempre continuare a studiare, ma l’esperienza la si fa “sul campo”, anche combinando qualche disastro: all’inizio può capitare di buttare via qualche fossile importante. Per questo è fondamentale lavorare con un gruppo affiatato.

Come si diventa paleontologo? Il percorso più comune è studiare biologia oppure geologia. E poi ci vuole passione e curiosità, perché a volte le scoperte più importanti avvengono per caso, come nel caso dei Lavini di Marco, a Rovereto: un bio-geologo ha notato che c’erano piccole buche nel terreno in cui cresceva l’erba e ha cominciato a scavare… scoprendo il più grande giacimento di impronte di dinosauro di tutta Europa.

Paleo-gite fuori porta

- Lavini di Marco, Rovereto (Tn). In questa località 200 milioni di anni fa centinaia di carnivori ed erbivori hanno camminato sull’arenaria lasciando orme perfettamente conservate. Imperdibile (tel. 0464 439487).

- Parco Paleontologico, Cene (Bg). Qui è stato ritrovato l’esemplare di Pterosauro più grande del mondo, ma tutto il sito è ricchissimo di fossili del Triassico. Oltre alle visite guidate ci sono laboratori per i bambini, che imparano a riconoscere le rocce e possono ricostruire uno scheletro di dinosauro (tel. 035 751686).

- Museo Civico dei Fossili, Besano (Va). Paleontologi per un giorno in un vero scavo attrezzato. Una parte dei tesori ritrovati diventa patrimonio personale: il museo li regala ai piccoli partecipanti (tel. 0332919200).

- Parco Safari della Preistoria, Rivolta d’Adda (Cr). Il Jurassic Park italiano: 27 esemplari di dinosauri ricostruiti a grandezza naturale e immersi in 100 ettari di parco (tel. 036378184).

- Museo di Storia Naturale, Firenze. Sogni d’oro, cullati da una tigre dai denti a sciabola. Nel museo dell’Università di Firenze i bambini possono trascorrere una notte tra gli scheletri di dinosauro, seguiti da esperti (tel. 055 2756209).

- Museo Civico di Zoologia, Roma. Tutto l’anno, laboratori didattici per le scolaresche; fino al 10 settembre, camping settimanali per piccoli “detective della natura” dai 5 ai 12 anni, che si cimentano con ritrovamenti, esami al microscopio e provette di laboratorio (tel. 0697840700).

- Bioparco di Sicilia, Villa grazia di Carini (Pa). Uno zoosafari che si snoda tra ricostruzioni a grandezza naturale e un grande giardino zoologico con specie da tutto il mondo (tel. 0918676811).

Sul web

- www.idinosauri.it è un sito dove si studiano i giganti del passato con schede illustrate, puzzle e giochi online.

- Il sito della BBC ha un’ampia sezione dedicata alla preistoria (www.bbc.co.uk/ sn/prehistoric_life) con interviste, gallery di foto e video scientifici.

Da leggere

- Io disegno… un dinosauro, libro + gadget (ed. Lapis, collana Trattimatti), dai 3 anni. Per esplorare la preistoria a colpi di pennarello.

- I dinosauri da toccare, di Ninie (Franco Cosimo Panini), dai 3 anni. Toccare le ossa appuntite dello Stegosauro e accarezzare le piume del Microraptor nelle realistiche mini riproduzioni dei giganti della preistoria.

- Grr Grr il piccolo dinosauro, di Erminia Dell’Oro (Il Battello a Vapore), dai 6 anni. Un cucciolo di dinosauro si perde nel Deserto della Solitudine. L’unica che può salvarlo è Agam, la farfalla dalle ali dorate, che dovrà superare molte paure per riportarlo dai dino-genitori.

- Dinosauri, di Jinny Johnson (EdiCart), dai 6 anni. Simulazioni di combattimenti, strategie di sopravvivenza e schede dettagliate per i più grandi.

Per giocare

- Dinosauri (Playmobil), dai 7 anni. Un’intera linea dedicata ai giganti della preistoria, con personaggi a 3D e colorate scenografie che ricordano da vicino Jurassic Park.

- T-Rex, Archegiocando (Clementoni), dai 7 anni. Un blocco di terreno, scalpello e spatola, per dissotterrare lo scheletro del più feroce predatore preistorico.

- Dinosaur King per Nintendo DS, dagli 8 anni. La Squadra-D recupera fossili di dinosauri e li riporta in vita per farli combattere nell’arena. Con la tecnologia touch-screen il lavoro di scavo diventa iper-realistico: nel laboratorio si può addirittura togliere la polvere dai reperti soffiando in un microfono.

Da vedere

- L’Era Glaciale (dvd Blue Sky Studios distr. 20th CenturyFox). Le avventure di Sid il bradipo, Scrat lo scoiattolo, Manny il mammouth e Diego la tigre in tre capitoli già cult (anche tra gli adulti).

- Dinosauri (dvd Disney, distr. Buena Vista Home Entertainment). Le avventure di Aladar, giovane Iguanodonte allevato dai lemuri che cerca di sopravvivere alla glaciazione.

- Alla Ricerca della Valle Incantata (dvd, Amblin Entertainment, distr. Universal). La storia di Piedino, baby orfano di Apatosauro, e dei suoi piccoli amici.