Cousteau è uno di quei cognomi che non appartengono a una singola famiglia. Appartengono al lessico comune. Cousteau è sinonimo di Oceano, di blu profondo, di terrore e meraviglia, crasi del sublime. Philippe Cousteau Jr poteva arenarsi con la sua tavola da surf nella baia di Santa Monica, dove è nato 39 anni fa, e riguardare i documentari su suo padre e suo nonno, Philippe e Jacques Cousteau: invece è sceso in acqua, per surfare altre onde, comunque anomale. Lo incontriamo grazie a La Mer, la maison di bellezza che da anni sceglie di proteggere e sostenere concretamente i mari del mondo e che si fa carico di un mese importante, giugno, dedicato alla cura degli Oceani, polmoni azzurri che soffochiamo con plastica, pressappochismo e un filo di paure. Se hai un cognome che tutti associano alle scoperte acquatiche non puoi che metterti in gioco, attivamente. Philippe Cousteau Jr e sua moglie Ashlan Gorse sono due volti iper-noti grazie a i loro documentari che dalla CNN a Youtube hanno raccontato al mondo cosa c’è in fondo a un mare da rispettare con urgenza: da Shark Week, caso di Discovery Channel alla pioggia di Emmy per i loro Awesome Planet, cinque stagioni di scoperta del mondo. E ancora: star, sempre insieme alla moglie, della serie the Caribbean Pirate Treasure e, ultimo, un virtual reality program Drop in the Ocean, esperienza, letteralmente, immersiva nel profondo blu.

Personal protective equipment, Diving equipment, Recreation, Water, Dry suit, Fun, Vacation, Scuba diving, Leisure, Wetsuit, pinterest
Bob Croslin

Pianeta, terra, globo, natura: cosa ti sorprende ancora del nostro mondo?
Sono costantemente sorpreso del fatto che ci sia ancora così tanto che non conosciamo. Non abbiamo mai visto uno squalo bianco dare alla luce suo figlio, non abbiamo ancora guardato dritto negli occhi un calamaro gigante: ogni volta che entriamo nel profondo oceano scopriamo nuove specie di animali. Nell’era di Google, quella che sembra farci credere di aver cercato e imparato tutto, c’è ancora una grandissima parte di mondo che rimane un mistero.

Dobbiamo spostare le nostre abitudini sempre più in una free plastic zone: suggerimenti concreti per farlo tutti i giorni?
È semplice: BASTA USARE BORSE DI PLASTICA. L’essere umano è vissuto per migliaia di secoli senza borse di plastica, semplicemente portatevi una borsa che riuserete. E ancora: BASTA USARE BOTTIGLIE DI PLASTICA è stato comprovato che bere acqua dalle bottiglie di plastica significa ingerire micro plastiche che si sono insinuate nelle acque, senza contare l’enorme danno ambientale che queste comportano.

L’Oceano è a) un gigantesco mistero, b) una possibilità incredibile, c) un problema da risolvere?
L’Oceano è b) un’incredibile possibilità perché risolvere i problemi dei nostri oceani significa creare pesca sostenibile, in modo che le persone possono nutrire i propri figli per generazioni e generazioni a venire. Dobbiamo creare energia pulita e sana che non contribuisca al cambiamento climatico o all’aria non salubre che fa ammalare migliaia di bambini ogni anno.

Non credo nei problemi: credo solo in soluzioni e possibilità.
Body of water, Nature, Sky, Blue, Water, Natural landscape, Sea, Shore, Coast, Ocean, pinterest
Courtesy Photo

Ricordi la tua prima volta nell’Oceano?
Vagamente, ero così piccolo! Su tutto ricordo la sensazione di libertà e stupore che veniva dall’Oceano.

Spingi moltissimo sullo “streaming” della bellezza del nostro pianeta: qual è la tua missione?
La nostra missione è semplice: cerchiamo di aiutare le persone a riconoscere il potere che hanno per cambiare il mondo. Nonostante i problemi reali che affrontiamo, siamo tutti insieme, facciamo tutti parte di questo mondo, e se ci uniamo ancora di più possiamo costruire un pianeta idrico sano e prospero.

Credi che siamo diventati più egoisti?
Assolutamente: soffriamo per la sensazione che la natura sia lì per noi e la sfruttiamo a nostro beneficio. Ciò che dimentichiamo è che non siamo separati dalla natura - tutti i soldi del mondo sono inutili se non hai aria e acqua pulita.