«Quando ho capito che ogni mattina avrei rivisto quella luce, non potevo credere alla mia felicità... Ho deciso di non lasciare Nizza e ci ho vissuto per quasi tutta la mia esistenza”. Sono le parole che Henri Matisse dedica a Nizza, città del cuore che ha incorniciato la sua vita (e le sue opere) per oltre trent’anni. Geolocalizzata nel cuore pulsante della Costa Azzurra, dominata da scenari pittoreschi e un mode de vie invidiato in tutto il mondo, Nizza si distingue dalle vicine ville per il suo stile di vita affascinante/appagante/rilassante, unico nel suo genere. La città dai mille volti – come la definiscono – racchiude infatti una varietà di paesaggi in un equilibrio armonioso e calmante: la città, le zone del litorale, le colline, le valli, le montagne. Quando i panorami iniziano a tingersi dei toni caldi della terra e le temperature a farsi più dolci, il desiderio di abbandonare la propria città per scoprirne un’altra è una sensazione che si fa strada nei pensieri e che è il momento dell’anno migliore per accogliere. E dei nomi sulla cartina su cui puntare il dito per 48h fuori porta, la capitale della Costa Azzurra potrebbe avere tutte le carte in regola per un city break autunnale generoso e rigenerante: à vous, la guida à-porter sul meglio di Nizza da scoprire oggi, e amare per sempre.

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La diversità degli ambienti e le innumerevoli attività che offrono, fanno della città natale di Garibaldi il secondo polo turistico internazionale della Francia dopo Parigi. Nonostante la città sia visitata ogni anno da un vasto numero di turisti, il fascino di Nizza risiede (anche) nell’esclusività e nella qualità di uno stile di vita dedito al piacere dei cinque sensi, che ha attratto grandi artisti e continua a farlo oggi. La luce particolare che la contraddistingue e la situazione geografica privilegiata tra mare e montagna, infatti, rendono la città un luogo dal fascino senza tempo. Ricca d’un passato storico, di cui le prime tracce risalgono al 400 000 a.C., Nizza ha saputo conservare e sviluppare un patrimonio architettonico diversificato. Dall’insediamento dei Greci e Romani, a testimonianza del quale è suggerita una visita al sito di Cimiez, all’arte barocca e classica con numerose architetture di palazzi e opere religiose a popolare la città. Fra i momenti storici più significativi per la città anche la follia creativa della Belle Époque che ha portato l’aristocrazia e alta borghesia del tempo a dare vita a castelli e palazzi dall’architettura elaborata, immersi nella vegetazione lussureggiante come il Château de l’Anglais e l’Hotel Negresco, recensito dalla stampa americana come uno dei dieci migliori alberghi del mondo. Ma l’evoluzione architettonica come grande città moderna avviene nel periodo fra le due guerre con una rivoluzione dell’urbanistica in stile Art déco, alla moda e al passo con i tempi di allora. Ancora oggi il panorama artistico contemporaneo è centrale nella vita culturale di Nizza come se l’arte fosse parte del suo DNA, e la città vanta importanti opere e strutture in ambito artistico, architettonico e musicale.

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Il piacere per il buon gusto che tanto descrive lo stile di vita nizzardo non può non ritrovarsi anche a tavola. La cucina nizzarda, infatti, riflette proprio l’arte di vivere locale e il rispetto dei prodotti regionali. Non a caso, un grande numero di giovani chef e figure internazionali ha scelto Nizza per ospitare le proprie attività, divenute ormai luoghi di incontro per turisti e locals. Nizza vanta due marchi DOP sul territorio: le olive (l’oliva di Nizza, la “caillette”, il suo olio e il suo paté) e il vino (il vino di Bellet, bianco, rosé e rosso), oltre a una serie di prodotti locali di prima qualità come gli agrumi, i fiori di garofano e altre colture orticole. L’attenzione per i prodotti naturali e la sensibilità verso l’ambiente hanno reso Nizza città verde del Mediterraneo, pioniera nel settore dello sviluppo sostenibile in più ambiti. In ambito agricolo, per esempio, il numero di aziende senza pesticidi e fertilizzanti chimici nelle Alpi Marittime è 2,5 volte superiore alla media nazionale.

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La natura incontaminata che colora i paesaggi circostanti è un’altra delle perle della zona a rendere i suoi paesaggi unici. I 10 km di littorale dove l’arco alpino termina la sua corsa nel Mediterraneo, aprono uno spazio contemplativo dalla scogliera sul mare, dove si trova la riserva internazionale dei mammiferi e dove si possono praticare sport acquatici ideali per gli amanti del mare. Ma il paesaggio è destinato a conquistare il cuore anche degli amanti della montagna, fra altopiani e colline a media quota e cime di alta montagna con promontori intrecciati con il territorio circostante dove la vista si perde all’orizzonte a scoprire villaggi popolati da celebri profumerie, laboratori di ceramisti, vasai e frantoi, custodi dell’artigianato tradizionale. Per gli amanti dell’alta quota, la catena montuosa del Gelàs, con i suoi 3.143 metri d’altezza è il punto più in alto della metropoli e il punto culminante del Parco del Mercantour circondato da splendidi laghi naturali. Patrimonio culturale, fascino artistico, intrattenimento per tutti i desideri ma anche avventura en plein air e rendez-vous con la natura nell’intimità e serenità più totale. Come diceva Paul Valery:

Nizza possiede tutti i vantaggi di una capitale senza averne gli inconvenienti

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