Nel mondo della moda che si nutre dell'arte di vivere con eleganza e dell'ironia necessaria per farlo, continua a spiccare l'energia e la sperimentazione del brand spagnolo Loewe, con Jonathan Anderson alla direzione creativa dal 2013 e la serie di lookbook in edizione limitata che accompagnano le sue collezioni sin dal 2014. Veri e propri libri d'arte firmati da guru della fashion photography come Steven Meisel e da un paio di edizioni, anche dal frizzante estro creativo di Fumiko Imano, in compagnia della sua celebre gemella immaginaria, davanti e dietro l'obiettivo delle stagioni della moda Très Chic Loewe.
Stagioni che affrontano le contraddizioni del contemporaneo, con la complicità di una giovane donna giapponese che ha trasformato in vera forza creativa la crisi d'identità e la spirale della solitudine che non risparmia gli spiriti più erranti (riducendo tanti alla brutta copia di uno stereotipo). Nascere in Brasile, trasferirsi in Giappone, studiare a Londra e sentirsi un alieno ovunque, ha spinto Fumiko Imano a intraprendere un progetto di crescita e ricerca artistica a dir poco singolare, diventandone protagonista assoluta con l'autoritratto, insieme alla sua gemella (quasi). In realtà, si tratta del suo simpatico alter-ego immaginario, creato nel 2002 tagliando e incollando a mano alcuni suoi autoritratti fotografici. Un gioco trasformato in terapia d'urto con diversi collage di se stessa e del suo doppio che animano il progetto Twins. Un modo delizioso di usare la catarsi creativa per alleviare i problemi di solitudine e mettere a frutto il doppio, continuando a controllare l'intero processo creativo.
Questo non gli ha impedito di sperimentare collaborazioni stimolanti, usando la sapiente leggerezza e ingenua anarchia di un moderno Monsieur Hulot (quello diretto e interpretato dal geniale Jacques Tati), per indossare e fotografare gli abiti delle collezioni Loewe, della stagione Primavera Estate 2018 per la Publicazione #17 del lookbook e della stagione Autunno Inverno 2018/19 per la Publicazione #20. Entrambe in edizione limitata di 1200 coppie numerate a mano, realizzata sotto la direzione artistica di Jonathan Anderson e con il design di M/M (Paris).
Gli editoriali sono realizzati nella sede dell'Unesco di Parigi e all'ombra della Torre Eiffel, esplorate ogni volta da Fumiko Imano e la sua gemella insieme a una modella. L'editoriale giocoso della pubblicazione #17, ritrae 'le gemelle' insieme alla modella olandese diplomata di Belle Arti, Saskia de Brauw. Per l'occasione lo spiritoso trio si concede una gita turistica nel giardino giapponese del moderno complesso architettonico, già set della sfilata della collezione donna Primavera / Estate 2018, indossata con lo styling di Benjamin Bruno, mentre giocano a nascondino tra siepi e sculture, con un simbolo de la Ville Lumiére come la baguette (perfetta per tirare di scherma).
L'avventura replica per la pubblicazione # 20, esplorando le sale interne della sede Unesco che lo scorso marzo hanno ospitato la passerella della collezione donna Autunno Inverno 2018/19. Questa volta le gemelle esplorano con la modella Liya Kebede. In attesa delle prossime giocose avventure di Imano, ai curiosi ricordo che le versioni digitali delle pubblicazioni sono anche disponibili per il download gratuito su iTunes.
