Ammettiamo che negli ultimi 365 giorni, abbiamo creduto e, al tempo stesso, diffidato da tutte le notizie di lancio di sneakers tendenza 2018. Abbiamo abboccato a fast fashion news che davano per certe collaborazioni tra brand opposti e, per questo, complementari. Le scarpe Off-White x Nike vi dicono qualcosa? Abbiamo dubitato di release couture che vedevano maison storiche “abbassarsi” ai livelli dello streetstyle per creare scarpe dal massimalismo borghese epocale. Le sneakers di Prada ci ricordano qualcosa? Dodici mesi dopo "la febbre delle sneakers 2018", sappiamo che un’illustrazione su Instagram può diventare (solida) realtà e che un fotomontaggio catturato su Google può trasformarsi in un’anticipazione avanti anni luce. Così è stato anche per le sneakers Converse x Off-White. Le abbiamo spottate sui social verso fine anno, ce ne siamo chiesti l’autenticità, ne abbiamo chiacchierato e spollicciato a lungo. E poi, in quello stesso luogo virtuale, abbiamo avuto la conferma dell'attendibilità della collabo tra il brand millennial per eccellenza e il brand per chi era “millennial" negli anni Settanta.

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L’annuncio arriva direttamente dalla pagina Instagram di Off-White: le sneakers Off-White x Converse “1970” Chuck Taylors saranno presto in vendita presso tutti i retailer del brand. Il “presto” della maison viene tradotto in un ipotetico 10 maggio e, sempre gli stessi insider, si lanciano in congetture sul prezzo delle sneakers Off-White e Converse. Tra i 130 e i 150 euro è stimato il costo delle scarpe che prendono la storia della (fu) pallacanestro e la destrutturano. La tela e la gomma delle All-Stars diventano un collage di materiali traslucidi e trasparenti, di nuance sfumate che partono dal blu ghiaccio per evolversi nel bianco puro. Unica accezione/eccezione: i dettagli declinati in arancio Salamander (lo stesso delle Nike Mercurial VaporMax Hybrid). La scritta Vulcanized sulla suola e quella Shoelaces (“lacci per le scarpe”) sui lacci delle scarpe, appunto, ci rimandano allo stile caricaturale di Virgil Abloh. Mente e braccia di Off-White, da poco nominato creative director di Louis Vuitton, ne scriverà un nuovo capitolo votato all'auto-referenzialità?