Dopo che ci siamo votate per tutto l’inverno alla moda cocoon, l'arrivo della primavera e dei primi raggi di sole ci fa salire la voglia di crogiolarci sotto gli UV indossando abitini über chic e pencil skirt da manuale (della sensualità in città), e abbandonare nell'armadio i collant neri compagni di viaggio invernali. Con un’unica preoccupazione: con le medie stagionali che oscillano tra 10 e 20 gradi, se e come mettere i collant in estate è un dilemma da non trascurare, specialmente per le più freddolose con un'elevata sensibilità termica. “Senza collant ovviamente rischio di congelare, specialmente nelle prime ore del mattino” si sente dire. Eppure fa impressione vedere qualcuna che li indossa anche nell'aria primaverile, il che rende la questione ancora più fondamentale. Quindi, quando si smettono di utilizzare i collant e che alternative ci sono alle classiche calze collant nere, fedeli amiche di tutta la (brutta) stagione?

Prima possibilità: non mostrare le gambe nel periodo di clima intermedio. "A partire da aprile mi rifiuto di mettere i collant neri. Se è ancora troppo freddo, opto per i jeans" confida Astrid, 32 anni, a Marie Claire France. Una soluzione radicale ma condivisa anche da Sara, 28, che vive il complesso delle gambe troppo "bianche". Perché, ovviamente, alla fine dell'inverno, la pelle chiarissima sembra fare a gara con quella di un fantasma. "Quando non ne posso più dei pantaloni indosso gonne molto lunghe con collant neri, che sono un buon compromesso" spiega, senza negare che può essere difficile restare così "saldamente bardata fino ai primi di giugno". Per quanto riguarda Sasha, il suo criterio è semplice: "Dal momento in cui non porto più il maglione o posso stare a maniche corte, i collant si tolgono. Punto e basta". Semplice ed efficace.

Come fare, nonostante tutto, quando l’ambiente lavorativo impone un dress code rigoroso, di quelli che impediscono l’uso di tutti i tipi di collant, opachi o meno? Possiamo, non senza dolore, optare per collant nude trasparente e non lucido (non siamo Kate Middleton o la regina d'Inghilterra) che è tollerabile fino a fine maggio, e che lascia allo stesso tempo una discreto margine di azione all’autoabbronzante preferito. Un'altra possibilità sono i collant plumetis, che hanno fantasie discrete e una bassa opacità per adattarsi perfettamente alla mezza stagione e alle prime arie estive, pur tenendo il livello fashion altissimo e senza sbavature. Tuttavia, eccezion fatta per i climi cupi, vale sempre la stessa regola: i collant antigelo vanno archiviati ai primi caldi veri, vale a dire più o meno a metà maggio. Per lasciare definitivamente spazio alle gambe nude.