Baschi, bucket e beanie hat, guida ai cappelli dell’inverno 2021
Minimali, scenografici, femminili, couture: mai senza cappello durante la stagione fredda.
Anche chi non ama o non si vede con il cappello durante tutto l’anno, in inverno si ravvede. Perché complici freddo, pioggia e neve diventa un accessorio fondamentale per riparare testa, orecchie e acconciatura dalle temperature rigide e dall'umidità. Per le fashioniste non è solo un rimedio antifreddo però, è un dettaglio che fa la differenza in un look: lo rende più femminile, o indie, o regala un alone di mistero indossandolo per esempio calato sugli occhi.
Questa stagione autunno inverno 2020/2021 gli stilisti sulle passerelle si sono sbizzarriti e hanno proposto modelli di cappelli per tutti i gusti. È arrivato il momento di tirare fuori dal fondo dell'armadio le vecchie cappelliere, riscoprire e provare cappelli che non avete mai osato indossare. In primis il basco alla francese un evergreen che non passerà mai di moda. I cappelli più nuovi sono in pelle con visiera, come il modello di Dior. Poi ci sono i bucket hat o fisherman hat o per dirla all’italiana i cappelli da pescatore. Realizzati originariamente in tessuto impermeabile per ripararsi dalla pioggia della campagna irlandese, perfetti da arrotolare e tenere nella tasca del cappotto. Poi immancabili i beanie hat i berretti in lana dalla forma morbida e cadente magari fatti a mano nei lunghi pomeriggi invernali. Niente di più hygge! I più nuovi sono preziosi e decorati con strass e perline come quelli di Erdem.
Ecco una gallery coi migliori modelli di tendenza dalle sfilate autunno inverno 2020/2021: vi appassionerete di questo accessorio e non uscirete mai più senza.
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