7 brand di gioielli sostenibili, impalpabili, scenografici
Da By Pariah a Completedworks, storia e clic to buy dei brand indie di gioielli in oro etico, pietre riciclate, savoir-faire gentile.
È il 1987 quando viene introdotto per la prima volta e ufficialmente il termine sviluppo sostenibile. Nel mondo della gioielleria, invece, non è possibile rintracciare l’anno esatto. Soprattutto quando si tratta di monili fatti a mano, con materiali selezionati. Il che è già di per sé un modo sustainable di realizzare un prodotto. Allo scadere degli anni Ottanta, comunque, la parola fino a quel momento inedita compare nel Rapporto Bundtland della Commissione Mondiale per l’Ambiente e lo Sviluppo. Da lì in poi ogni settore produttivo vi si è confrontato. Il mondo à la mode, e di conseguenza anche la moda gioielli, sono arrivati a vestirsi (e a vestire) cercando di sprecare il meno possibile le risorse della Terra, solo qualche anno fa. Dopo che fatti e dati allarmanti - come quello del superamento della soglia di pericolo da inquinamento, quindi il punto di non ritorno - vengono alla luce. Così, molte maison si rimboccano le maniche dando vita a collezioni in cui le parole green, recycled ed eco prendono il posto di sequins, embrodery e colorful. La priorità all’ambiente. Anche i bijoux diventano sostenibili. I brand di gioielleria indie, soprattutto, puntano a una filiera che gravi il meno possibile sulle risorse dell'uomo, senza però rinunciare a un’estetica precisa, unica. Nascono così gioielli sostenibili d’autore: atti d’amore da regalarsi e, metaforicamente, donare al Pianeta, per abbellirlo e amarlo.
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