Ci sono un’italiana, una californiana e una messicana (che vive in Norvegia). Potrebbe sembrare l’inizio di una barzelletta. E invece è l’inizio di un’esperienza. Anzi: delle MCexperiences hosted da MarieClaire.it & Airbnb Italia. Mission? Aggiungere una I e assistere a una sfilata di Missoni, quella della collezione Autunno Inverno 2018/2019. Per gli addetti ai lavori? Lavoro (bellissimo, ma lavoro). Per i NON addetti ai lavori? Bellissimo (e non lavoro). Il senso delle sfilate è finito? No. E basta osservare l’entusiasmo di tre voci differenti, con tre background differenti, per capire che la moda a Milano è ancora un messaggio potente e iper-invitante. La review dello show di Missoni AI 2018/2019 in diretta da #casaMC e poi in loco allo show in via Orobia? Inizia davanti a un milanessimo cabaret di pasticcini e caffè e finisce davanti a una serie di laptop, una serie di morbidi pouf e una serie di luuunghi discorsi sul groove funky….
#Le nostre guest
Mica Jenkis from Los Angeles with love “Lavoro in Downtown nel marketing, vivo a West Hollywood e sì fai bene ad amare il groove arty di Downtown” mi racconta con un sorriso gigante “è la vera L.A.” Non è mai stata a Milano, né a una sfilata, ha perso l’iPhone X e viaggia con un’agenda “style 1994”. Nonostante il momentaneo blackout digitale il suo entusiasmo è contagioso.
Giulia Vatri from Milano with love “Studio giurisprudenza, non ho mai visto una sfilata” timida e ordinatissima digiuna di moda ma non di editoria (per questioni di famiglia) arriva a #casaMC in un sabato di show intensi. Il suo battesimo avviene raccontando la storia di famiglia della maison Missoni. E anche chi è a digiuno di moda sgrana gli occhi quando sente parlare di Texture Missoni.
Bianca Cinelli from Messico alla Norvegia with love “Questa è la mia prima Milano Fashion Week ma non la prima Fashion Week in generale” blazer rosso fuoco, occhiali minimalisti tendenza 2018, conosce la moda e ha già inviti in borsa e indirizzi per after party. Sarà la più critica e attenta allo show visto che rivelerà rigore nordico (acquisito) e passionalità sudamericana (dna).
#LIVE La Sfilata Missoni Autunno Inverno 2018/2019
Bianca, Mica e Giulia arrivano alla sfilata di Missoni e vengono immediatamente battezzate dallo streetstyle migliore al mondo. Ovvio, quello di Milano. Essere in quella centrifuga di stili ed energie le introduce automaticamente allo show con le (future) good vibes di tutta la MFW. La vera #MCexperience? Inevitabilmente quando il nostro fotografo Lorenzo le immortala davanti al photocall loggato pre-show. E ora? Let's go inside (semi-cit)
Mica "Wow senti che groove, questo è funky, questo è sexy". Quando raccontiamo alle nostre guest di come Missoni sia il brand che più di tutti ha ri-scoperto location milanesi dimenticate (dalla Statale di Milano a questa, la fabbrica di via Orobia) subito Mica sgrana gli occhi seguita dal nostro digital team.
Il pavimento appositamente bagnato, le luci rosso fuoco, i muri industrialmente vissuti. Una sfilata che è Experience a 360° (e ovvio merita il selfie red-ambition di rito). "Hostiamo" uno smartphone a Mica perché possa ricordare e seguire esattamente come tutti noi lo show anche in versione social. Lei e Giulia ondeggiano costantemente con la soundtrack in sottofondo.
#La Social Review
All'uscita dallo show l'energia tra loro è palpabile. Noi editor di Mc.it presenti allo show ci domandiamo: quando abbiamo smesso di avere quell'entusiasmo nel sentire con dita, orecchie, occhi l'energia della MODA? Ci infiliamo in taxi e tra un fiume di influencer, giornalisti, fotografi torniamo in direzione #casaMC ed è momento aperitivo (quella Milano da bere che amiamo tantissimo). I confronti tra guest totalmente diverse tra loro e noi digital editor?!?!
Bianca "Mi aspettavo qualcosa di più tradizionale, sai le giacche super Missoni bellissime ma complesse da abbinare? E invece quei cappelli, sciarpe, accessori assolutamente inaspettati e cool". "Sì, è vero" le fa eco Giulia "presi separatamente sono abbinabili in mille modi". Innegabile: noi vorremmo scrivere subito-subito un articolo sui capelli 2018 solo per parlare del ritorno del maxi-hat. "E vogliamo parlare di quei cappelli?" interrompe Mica "è stato uno show assolutamente funky!" ride Mica, carica di quel sole californiano e dei suoi 24 anni.
"Mi è piaciuta moltissimo perché la location, la collezione, la musica, tutto è stato così coerente, tutto aveva un mood che volevi solo ballare" conclude Mica. "Vero uno immagina Missoni come un classico e invece è così attuale proprio quando esplicita riferimenti con il passato, con linee così Seventies" concludiamo all'unisono riguardando le InstaStories in diretta dalla sfilata. "Io ho una giacca degli anni 80 di Missoni che non abbandonerei per nulla al mondo. Rosa, over, comoda, cioè ti risolve qualunque look. Missoni fa rivivere le epoche e le rende le più attuali di sempre" fa eco un'altra nostra editor.
LEZIONE NUMERO UNO? Andare alle sfilate non è un privilegio: è un'esperienza tout-court e un modo per non guardare la MODA da uno schermo blu o da uno scroll.
LEZIONE NUMERO DUE? Chi non si occupa di moda si "occupa" comunque di desideri: ovvero occhio meno critico ma pancia e sesto senso. La moda ha bisogno di più attaccamento al reale per farci (ancora) sognare?
courtesy photo Lorenzo Colombo/Imaxtree.com
