Cosa si cela dietro le lenti degli occhiali visti alle sfilate dei grandi nomi del pret-à-porter mondiale? Cosa "nascondono" modelli a specchio, a gatto o a mascherina sfoggiati dalle "style icon" internazionali davanti ai flash di street photographer e paparazzi?
Spesso le più belle montature griffate racchiudono una storia tutta italiana, anche se i nomi dei brand che portano incisi sulle stanghette sono quelli illustri di famose maison di moda francese. Oggi - ancora una volta - di più. Ha, infatti, appena inaugurato a Longarone, in Veneto, lungo la Valle del Piave (nel pieno del distretto dell'occhialeria) - la manifattura Thélios, struttura dedicata alla produzione di occhiali per i marchi del gruppo LVMH, il colosso del lusso che comprende Louis Vuitton, Christian Dior Couture, Loewe, Kenzo, Givenchy, Thomas Pink, Fendi, Emilio Pucci (solo per citare i più noti).
E Céline, che insieme a Loewe e alla maison de joaillerie parigina FRED sono i primi marchi, i cui occhiali vengono già realizzati da questa azienda. Nuova perla del Made in Italy, unisce le competenze di LVMH a quelle Marcolin, partner dell'iniziativa, dando lavoro a oltre 100 persone all'interno della manifattura (il personale totale è di 245 unità), di cui tantissimi giovani con una importante rappresentanza di "quote rosa".
Grazie al connubio tra tecnologie avanzate e un know-how unico, la Manifattura Thélios, infatti, costituisce un'organizzazione produttiva completa che assicura un controllo capillare dei prodotti: dal brief creativo iniziale al design 3D e alla realizzazione finale, passando per l'elaborazione del prototipo. Toccando tutte le fasi con quel "touch" inconfondibile tra creatività e industria che caratterizza il savoir faire italiano.
Nata sotto il segno delle muse (Thélios deriva dalla crasi dei nomi delle divinità greche Theia, dea della luce e della vista, e il dio del sole Helios) questa nuova realtà rappresenta un momento di r-evoluzione importante nel rapporto tra colossi del lusso internazionale, "genius loci" e tradizionale artigianalità nostrana.
“L'Italia è un paese strategico per il gruppo LVMH. La Manifattura Thélios testimonia la forte volontà del Gruppo di investire nel patrimonio economico italiano e nel suo sviluppo” ha dichiarato Toni Belloni, Direttore Generale Delegato del gruppo LVMH, incontrato durante la cena di presentazione presso DFS - Fondaco dei Tedeschi, luxury mall di proprietà di LVMH sito a Venezia, all'ombra del Ponte di Rialto, dove si è tenuto recentemente SHOES FIRST l'appuntamento patrocinato da MarieClaire dedicato alle vere shoes lovers.
Tornando a Longarone, Thélios unisce lo studio di antiche tecniche manuali alle più nuove tecnologie. Come ha commentato Giovanni Zoppas, Presidente e CEO di Thélios.
“Il nostro intento è di proiettarci nel futuro valorizzando un savoir-faire frutto di una lunga tradizione. La Manifattura Thélios coniuga l’amore per gli oggetti di qualità, l’innovazione e il rispetto di un patrimonio culturale proprio della regione.”
Un'attenzione viva in ogni particolare della manifattura. La struttura industriale infatti è pensata per essere sostenibile ed eco-responsabile, vantando oltre 2.300 pannelli solari installati sul tetto. Per un'estetica sempre più "etica".