Non ce l’ha fatta a trattenere le lacrime il quasi ottuagenario imprenditore del Bronx Ralph Lauren che in mezzo secolo è diventato il re della moda americana nel mondo. In smoking nero, ma con addosso anche i jeans lisi da cow-boy, è sceso dalle scale del Bethesda Mall, nel mezzo di Central Park a New York, con una certa commozione.
Il motivo? Di sicuro aver visto quelli che contano al suo cospetto. Tutti adoranti e con tanto di smartphone a catturare un momento di quello che resterà agli annali come “lo show” di Uncle Ralph.
Mai infatti sfilata è stata popolata da così tanti stilisti. Ad applaudire ieri sera c’erano gli ex rivali Calvin Klein e Tommy Hilfiger oltre alle signore dello stile come Donna Karan, Carolina Herrera, Diane von Furstenberg, Tory Burch e Vera Wang. Senza dimenticare chi ha lavorato da lui come John Varvatos o i più giovani designer come Jason Wu e Alexander Wang insieme ai già noti Michael Kors, Reed Krakoff e Thom Browne.
E il parterre si è arricchito di affezionati come Robert De Niro, Pierce Brosnan, Anne Hathaway, Jessica Chastain. Non sono mancate personalità come l’anchorman Anderson Cooper, l’artista Jeff Koons o Kanye West e Chance The Rapper, il cestista Kevin Love, l’imprenditrice Martha Stewart, il giocatore di polo Nacho Figueras, cantanti come Nick Jonas, Sheryl Crow e Bruce Springsteen (comparso a sorpresa alla festa) o Steven Spielberg seduto accanto alla, stranamente sorridente, Anna Wintour.
Più di 500 persone ad applaudire 150 fra modelle, modelli e bambini che hanno mostrato oltre alla preziosa e bohémienne Ralph Lauren collection anche le linee Polo, Double RL e kids. Dal logo all’orsetto, dal tartan ai velluti cangianti ognuno trova il suo stile con Ralph Lauren. Senza dover aspettare mesi visto che da oggi la maggior parte delle proposte è da subito in vendita online e nei flagship store del mondo.
Subito dopo la presentazione gli happy few si sono spostati attorno alla vicina Bethesda Fountain attorniata da un’atmosfera alla Ralph’s, il ristorante parigino di Saint-Germain a Parigi, che ha sempre fiori a profusione tra i suoi ombrelloni. Con porcellane bianche e blu, cristalli, argenteria e cestini per il pane, la Ralph Lauren Home collection ha animato ogni tavola su cui spiccava un menu ispirato al The Polo Bar, il ristorante di New York di Ralph Lauren.
Da gustare oltre che ad antipasti con caviale o chips e zucchine, i mini filetti proveniente dal suo Double RL Ranch a Ridgway nel Colorado. In alternativa c’erano salmone o bistecca di cavolfiore per finire con gelato o le torte preferite della famiglia Lauren fra cui quella al lime, cocco e cioccolato.
A rendere tutto ancora più speciale il discorso della popolare e ora ricchissima conduttrice tv Oprah Winfrey: “Non parliamo solo di moda con Ralph, ma di stile e di valori americani. La sua storia è la nostra storia. Quando mi sono spostata a Chicago, volevo avere successo e per me il successo era avere una casa come la sua. Come lui volevo vivere nell’agio ma non dimenticare le mie radici. Congratulations, Bravo, Bravo Ralph Lauren!”
A sorpresa, il sempre riservato imprenditore e filantropo ha preso in mano il microfono e ha aggiunto: “Sono fortunato ad avere una famiglia e un team meraviglioso. Spero di continuare a farlo. Grazie per questa sera, essere qui con voi, per me, è un sogno”. Parole che hanno portato un secondo di silenzio, emozione e stupore seguiti da applausi che hanno ridato vita alla serata, dalla temperatura perfetta.
