Il flirt tra Alessandro Michele e Los Angeles diventa un matrimonio. Dopo le citazioni allo Chateau Marmont (anzi, dichiarazioni), dopo il lancio del profumo Gucci Guilty in un cimitero losangelino, è ancora la vecchia Hollywood a riportare Gucci in mondi cinematografici. La nuova campagna primavera estate 2019 di Gucci è un film fatto e finito. Fotografata e diretta da Glen Luchford la SS19 è un mausoleo del technicolor, un’arrampicata sulla collina dei ricordi che si ispira alla teatralità di film come Gli uomini preferiscono le bionde, Cantando sotto la Pioggia, Spettacolo di Varietà, tutte scelte cinematografiche che scivolano nel decennio che va dai fine 40 a inizio 50. Effetto nostalgia? NADA in un minuto di video c’è molto che punta al domani, altro che vintage.
Ci si diverte, gli abiti abitano le scene, le personalità di chi li indossa ancora di più. Ci sono le scene tagliate, i backstage, il tip tap e i colori saturi, c’è la Hollywood che fu e il desiderio il ritrovarla con le disillusioni di oggi. Con questa campagna non (solo) campagna la maison Gucci prende serafica la strada dell’one-show-brand, che si inventa qualunque media, che è fruibile su qualunque device, portando l’antico su forme digitali, rendendolo contenuto di qualità estrema, rispolverando il passato di operosa eccellenza.
IMMAGINI & VIDEO
AN AMERICAN IN PARIS: TM & © Turner Entertainment Co. (s19)
SINGIN’ IN THE RAIN: TM & © Turner Entertainment Co. (s19)
THE BAND WAGON: TM & © Turner Entertainment Co. (s19)
GENTLEMEN PREFER BLONDES © 2019 Twentieth Century Fox Film Corporation.
THERE’S NO BUSINESS LIKE SHOW BUSINESS © 2019 Twentieth Century Fox Film Corporation.
COVER GIRL © 2019 Columbia Pictures Industries, Inc. All Rights Reserved.
MUSICA VIDEO
"THERE’S NO BUSINESS LIKE SHOW BUSINESS” di Irving Berlin
© Berlin Irving Music Corp.
Per gentile concessione dI Twentieth Century Fox Film Corporation