Mancano ancora 25 mesi prima che i campionati mondiali di sci alpino arrivino a Cortina ma la regina delle Dolomiti continua a far parlare di sé per le sue piste (dal Faloria al Cristallo fino alle Cinque Torri), per le sue baite animate di giorno da festosi dj e per essere ancora l’epicentro della vanità e del lusso alpino.

A Cortina d'Ampezzo arriva l'Etro Ski Club Cortinapinterest
Courtesy Etro
Lo spiazzo di fronte all’hotel Ancora e alla boutique Kraler dedicata all’Etro Ski Club Cortina

Nessuno potrà mai sostituire l’allegra baldoria delle cene di Marta Marzotto e dei suoi “avanzi di balera”, ma al suo posto almeno ci sono Fiorello che di giorno concede selfie, la sorridente Martina Stella e perfino personaggi che non ti aspetti come il critico tv Aldo Grasso, il presentatore Bruno Vespa o l’architetto Mario Botta che cedono, prima o poi, a una passeggiata in corso Italia. Fra una cioccolata calda dallo storico Lovat e qualche dolcetto da Alverà, lo “struscio” è ancora il momento più anni 80 in cui vedere e farsi vedere. Mostrare, esibire, ostentare. Se la gioielleria Bartorelli detiene i pezzi più milionari con parure di Cartier e Bulgari e orologi di Patek Philippe e Audemars Piguet, ora chi catalizza l’attenzione dei più è Franz Kraler. Una famiglia quella di Daniela, Franz e Alexander che nel lusso ha sempre creduto fin dal loro primo castello-dependance nella vicina Dobbiaco. Certo, le tendenze e le mode ai nostri giorni non esistono più, ma la voglia smodata di bello, unico e speciale non cala, anzi contagia chiunque entri in uno di questi store.

Cortinapinterest
Courtesy Etro
Una delle vetrine Franz Kraler per Etro Ski Club Cortina in corso Italia 76-78

Oltre al pop up di Dior (tutto accessori esclusivi e anteprime estive), arriva con molta più festa e fanfara una selezione di caldi capi creati esclusivamente per Franz Kraler dall’aristo-boho marchio milanese Etro. Una linea ribattezzata Etro Ski Club Cortina che, a dispetto del nome, non troverete addosso ai maestri da sci ma soltanto su fortunate ragazze che vogliono alternare maglioni bianchi-rossi o neri con tanto di stemma e berretti pom pom, a cardigan personalizzati e sciarpe “logo local”. Da comprare solo qui a Cortina d'Ampezzo (i Kraler non hanno e-commerce visto che credono nell’esperienza diretta) oltre che borse "shopping" e secchielli, anche gli irripetibili sci e snowboard con tanto di stampe paisley, come nella migliore tradizione stilistica della famiglia Etro. Che per la verità non predilige le vette ampezzane ma non ha potuto non accontentare le richieste di Daniela e Franz Kraler, visto che anche i marchi più internazionali concedono a questa sorprendente coppia italo-tirolese pezzi d'eccezione.

Cortina d'Ampezzo - Etro Ski Club Cortina pinterest
Courtesy Etro
Gli sci e snowboard Etro Ski Club Cortina disponibili solo a Cortina d’Ampezzo

Proprio per celebrare l’evento, è stato fissato un maxi pallone aerostatico di fronte a una delle sei boutique dei Kraler e la collezione Etro Home è anche esibita negli ampi spazi della Fondazione Kraler a Dobbiaco. Un fasto d’altri tempi visto gli allestimenti sontuosi, le porcellane e posaterie dorate che si susseguono su tavole imbandite come non mai. Senza dimenticare gli orsetti paisley, le palle con i tipici motivi a palmetta che si notavano durante il cocktail di benvenuto ad amici e clienti.

Cortina d'Ampezzo - Etro Ski Club Cortinapinterest
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Una parte dell’allestimento Etro Home in esposizione alla Fondazione Kraler a Dobbiaco.

Più invece democratico, e a vista (perché sullo spiazzo della boutique di Cortina) l’esibizione di Alessandro Ristori & The Portofinos. Il cantante romagnolo ha riscaldato anche la cena nelle decorate sale dell’hotel Ancora con il suo repertorio anni 70, che spazia da Nada a Celentano fra successi di Renato Zero e Patty Pravo. A farsi notare invece per i loro impeccabili look Etro Margherita Buy, Giulia Michelini e Alessandra Airò.

Alessandra Airò, Margherita Buy, Giulia Michelini a Cortina d'Ampezzopinterest
Courtesy Etro
Da sinistra tutte vestite Etro Alessandra Airò, Margherita Buy e Giulia Michelini a Cortina d’Ampezzo